Cultura

La Milano del cuore di Alessia Algani

Una guida da insider per scoprire la città

Redazione Ansa

   (ANSA) - ROMA, 25 NOV - ALESSIA ALGANI, 'MILANO CONFIDENTIAL' (BUR, 388 pp., 17 euro) E' calato il sipario su Expo, ma, c'è da scommetterci, non su Milano. Il capoluogo lombardo si è presentato in grande spolvero all'appuntamento internazionale, rivelandosi molto più della città fredda, grigia e un po' bruttina dipinta dai suoi detrattori. E allora può tornare utile 'Milano confidential', guida tascabile lanciata in occasione dell'esposizione universale, ma perfetta anche per il post evento, ora che il clamore si spegne e viene la voglia di dedicarsi con più calma alla scoperta della città, magari visitata solo di sfuggita prima di avventurarsi fra i padiglioni del sito di Rho. La guida porta la firma di Alessia Algani, editor freelance che milanese non è ma vive da vent'anni all'ombra della Madonnina.
    L'idea, racconta, le è venuta durante un viaggio a Copenhagen, pensando a quanto le sarebbero stati utili i suggerimenti della gente del posto per scoprire gli angoli nascosti della città, quelli fuori dai soliti circuiti turistici. Dunque, perché non inventarsi qualcosa per dare qualche dritta a chi, a Milano, ha un'esigenza simile? Da questa intuizione sono nati prima un blog e un'app per smartphone (lanciati nel 2014, si chiamano entrambi Milanochemipiace), poi 'Milano confidential'.
    Il libro (con traduzione a fronte in inglese, il che è insolito per una guida nostrana) è un percorso ragionato attraverso la Milano del cuore, dal laboratorio che produce deliziosi bijoux in resina al localino che serve ramen giapponesi, dall'ostello con maxi terrazzo e barbecue alla piscina olimpionica anni Trenta. In otto sezioni - Dormire, Mangiare, Comprare, Uscire, Arte e Cultura, Bambini, Bellezza, benessere e sport, Botteghe e altro - la Algani si rivolge a turisti, milanesi e gente di passaggio, presentando una selezione di locali storici e attività appena lanciate, che dovrebbero soddisfare (quasi) tutti i gusti. Sì, perché Milano è una città dalle mille sfaccettature e dalle mille risorse, accogliente per i fanatici dello shopping, ma anche quelli della forma fisica, per gli appassionati di design come per i cultori della gastronomia. Una città vitale, i cui abitanti stanno riscoprendo un sentimento di orgogliosa appartenenza e che sempre di più è in grado di attrarre idee e talenti da fuori. E infatti, fra una pasticceria e un ristorante, fra un parco e un giardino pubblico, la Algani inserisce pure delle mini interviste a milanesi doc o d'adozione che in pochissime parole tratteggiano la "loro" Milano. Carlo Castellaneta, indimenticato cantore della Milano degli anni del boom, scriveva: "Ci sono città di evidente bellezza che si danno a tutti, e altre segrete che amano essere scoperte.
    Milano appartiene a questa specie, al punto che riesce difficile stabilire le ragioni del suo fascino". Ma le ragioni ci sono, e 'Milano confidential' è pronta a spiegarne qualcuna.
   

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