Cultura

Appuntamento a Land's End, è odissea per Timothy Spall

L'attore nei panni di un novantenne on the road per amore

Redazione Ansa

(di Francesco Gallo) (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Ostinazione, costanza, memoria, senso della famiglia e fedeltà, queste le principali virtù di Tom Harper, interpretato dal grande attore britannico Timothy Spall, in Appuntamento a Land's End di Gillies MacKinnon, che arriverà nelle sale italiane dal 25 gennaio distribuito da Trent Film. A questo si aggiunga un lungo viaggio dall'estremo nord della Scozia fino a quella 'fine terra' del titolo ovvero la Cornovaglia.
    Ora chi è Tom Harper? È solo un pensionato che vive in un piccolo villaggio nel nord della Scozia, un uomo vecchio e malato che, lo si vede nella prima scena del film, è in attesa del primo dei tanti autobus che lo porteranno lontano dal luogo in cui ha vissuto per tutta la vita. Perché mai parte, questo ex meccanico che aveva anche combattuto con eroismo durante la seconda guerra mondiale? Lo fa per non mancare alla promessa fatta all'amata moglie e per quella loro figlia scomparsa troppo presto. Inizia così questo viaggio di 874 miglia pieno di splendidi paesaggi e incontri in cui Tom Harper mostrerà tutto il suo carattere pieno di spine del tutto in contrasto con la sua vecchiaia. Un aspetto che sarà notato e poi postato sui social da alcuni ragazzi, tanto da far diventare virale questo indomito vecchietto in missione.
    "Il film parla di un vecchio di novant'anni che si ritrova in un'odissea - spiega Spall (saga di Harry Potter, Il discorso del Re, Turner) -. Per lui infatti scatta un viaggio dalla parte più settentrionale delle isole britanniche a quella più meridionale con una valigia con dentro le ceneri di sua moglie. Usa così una decina di autobus diversi, in un percorso lungo la memoria per tornare in quel luogo da cui lui e sua moglie erano dovuti fuggire dopo una tragedia. In questo viaggio l'uomo scopre come la Gran Bretagna nel frattempo sia cambiata nel bene e nel male.
    Non mancano gli incidenti di percorso, ma lui continua ad andare avanti mostrando un carattere davvero indistruttibile". Dice ancora l'attore: "Il regista Gillies MacKinnon è riuscito a mettere insieme un film a basso budget davvero eccellente con un arazzo di persone tutte importanti, anche se sono il frutto di sole quattro righe di sceneggiatura".
    Nel cast anche Phyllis Logan, Brian Pettifer, Celyn Jones, Marnie Baxter, Grace Calder, Matt Costello e Iain Robertson.
    Infine una curiosità: il titolo originale del film, The Last Bus, rende forse meglio il senso più intimo di quest'opera in cui il vero coprotagonista è l'autobus, luogo forzoso di singolari incontri a volte felici, a volte disturbanti, ma sempre formativi. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it