Cultura

Harley Quinn rinasce a colpi di girl power

Margot Robbie protagonista e coproduttrice per Birds of prey

Birds of Prey

Redazione Ansa

   E' stato da subito evidente che nell'avventura dei supercattivi Dc Comics in Suicide Squad (2016), Margot Robbie avesse reso vera rivelazione del film, la sua Harley Quinn, imprevedibile e scatenata fidanzata di Joker (nella versione interpretata da Jared Leto). I fan speravano di rivedere il personaggio con più spazio a disposizione e a Hollywood non si sono fatti scappare l'occasione. Esce il 6 febbraio in 500 copie con Warner Bros, l'esplosivo e irriverente 'Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)' di Cathy Yan, dove la ormai ex compagna di Mr J(oker), in una Gotham City affollata di fuorilegge si difende dal ricco e sadico Roman Sionis/ Maschera nera (Ewan McGregor) facendo squadra con una supergang tutta al femminile.
    A comporla ragazze e donne forti, tutte con complesse battaglie personali da combattere e destinate a essere tra i volti simbolo del superteam disfunzionale e 'rapace' 'Birds of prey' (nato nei fumetti Dc nel 1996): Cacciatrice (Mary Elizabeth Winstead), Black Canary (Jurnee Smollett-Bell), la poliziotta Renee Montoya (Rosie Perez) e un'adolescente Cassandra "Cass" Cain (Ella Jay Basco). Una rinascita personale nel segno del girl power per Harley Quinn in attesa del ritorno corale di Suicide Squad 2 diretto da James Gunn, in fase di riprese. Margot Robbie (anche coproduttrice di Birds of prey' e di nuovo in corsa per l'Oscar per un'altra storia al femminile, ma ancorata alla cronaca, Bombshell) trova "affascinante" la possibilità di recitare il personaggio con registi diversi e in linee narrative spesso non connesse: "Mi permette di esplorare tanti aspetti diversi della personalità di Harley" ha spiegato a Cinema Blend.
    Ill film, che perde un po' di ritmo e coesione quando la protagonista non è in scena, unisce azione adrenalinica, violenza e estetica da fumetto, humour (spesso molto nero), battute fulminanti e una grande cura per le scene di combattimento corpo a corpo, guardando fra i modelli, a Quentin Tarantino, al cinema action orientale ma anche a John Wick di Chad Stahelski (che ha collaborato a Birds of prey anche dirigendo la seconda unità in alcuni reshoots). La storia si affida al punto di vista schizoide, nel continuo mix di piani narrativi, messo in scena da Harleen Frances Quinzel alias Harley Quinn, ex psichiatra che ha abbandonato tutto per il suo amour fou con Joker. Qui la ritroviamo nel pieno di un'esperienza molto umana: il dolore per la rottura dallo storico fidanzato. Il fatto però che l'uomo in questione sia un temuto supercattivo ha delle controindicazioni per Harley decisamente meno comuni, come perdere di colpo l'immunità e l'impunità per tutte le sue pazzoidi malefatte. La bad girl, che ha come 'pet' una iena, deve difendersi a colpi di fucile da paintball e maglio di legno, da un piccolo esercito di nemici, fra i quali il più pericoloso è Roman Sionis, multimilionario, con l'hobby di scuoiare i nemici (compito in cui l'aiuta l'inquietante serial killer Victor Zsasz, interpretato da un ottimo Chris Messina) e l'ambizione di diventare il padrone criminale di Gotham. Diventa per Harley risolutivo l'incontro/scontro con altre eroine/antieroine piene di risorse: la ladruncola Cassandra Cain (Basco), che ha sottratto a Sionis un anello molto prezioso; la cantante Dinah Laurel Lance alias Black Canary arruolata da Sionis come autista (Smollett-Bell); la poliziotta tanto abile quanto poco apprezzata dai colleghi uomini Renee Montoya (Perez) e Helena Bertinelli/Cacciatrice (Winstead), vendicatrice armata di balestra, sopravvissuta da bambina alla strage della sua famiglia mafiosa.
    Birds of prey, ottavo film del DC Extended Universe, è il primo superhero movie con al centro un team di donne: "Abbiamo anche una regista, la sceneggiatura è di una donna, e due dei tre produttori sono donne. C'è molto Girl power! - ha detto Margot Robbie a Graham Norton -. Sono serviti quattro anni per realizzare il progetto e ora possiamo mostrarlo al mondo". Una curiosità finale: Cacciatrice e Cassandra Cain, sono diventate, nei fumetti, in tempi diversi, anche incarnazioni di Batgirl, stella Dc sulla quale c'è un progetto cinematografico per ora sospeso, basato su uno script sempre di Christina Hodson, la sceneggiatrice di Birds of prey. (ANSA).
   

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