Cultura

Ercolani, per serie su Marconi ricostruito modello dell'Elettra

Grazie a famiglia e Fondazione abbiamo girato in luoghi reali

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 MAG - "L'idea di una fiction su Marconi è venuta anni fa, un giovane collega mi disse dell'anniversario e lì per lì ero perplessa. Siamo cresciuti con il fatto che non fosse simpatico ma invece studiando la sua storia si perde ogni pregiudizio e ci si appassiona. Marconi è, come mi disse quel mio collega, un "figo" e la sua storia è bellissima da raccontare, è stato un genio unico, una persona illuminata. La sua storia va inserita nel suo contesto storico per capirla al meglio". Lo dice Simona Ercolani, direttrice creativa e ceo di Stand by me, alla presentazione della fiction su 'Marconi, l'uomo che ha connesso il mondo', in prima serata su Rai1 il 20 e 21 maggio.
    "L'accurata ricostruzione storica - continua - è stata possibile soprattutto grazie alla consulenza della famiglia Marconi, con cui abbiamo passato interi pomeriggi per scoprire l'uomo privato. E poi ovviamente grazie alla Fondazione Guglielmo Marconi che ci ha seguito nella scrittura e ci ha permesso di girare a Villa Griffone, la casa in cui Marconi ha vissuto da giovane e dove ha sperimentato la prima trasmissione di telegrafia senza fili, e di girare con le attrezzature originali e ancora funzionanti".
    Un menzione speciale per il mitico panfilo Elettra, la casa-laboratorio su cui Marconi ha lavorato e vissuto negli ultimi anni della sua vita e non esiste più: "Per girare la miniserie è stato ricostruito in studio un modello di ben 27 metri di lunghezza - dice la Ercolani - e speriamo un domani di poterla mettere a disposizione del pubblico". (ANSA).
   

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