Cultura

Straffi, Per Winx reboot animato e film live action

Tra progetti anche film da Il fabbricante di lacrime

Redazione Ansa

Un reboot animato, con una nuova serie "della saga delle Winx, per un debutto in tv nel 2024, quando la serie originale compirà 20 anni". Un ritorno per riportare le fatine made in Italy "vicine a bambine e bambini ma puntando anche a una visione condivisa di tutta la famiglia". E' fra i progetti di cui parla all'ANSA Iginio Straffi creatore del fenomeno animato arrivato in oltre 150 Paesi, e di tante altre serie e personaggi, con la sua Rainbow, casa d'animazione e produzione da lui fondata nel 1995, che si è conquistata spazio fra le major. Un'attività che fra i prossimi capitoli ha in cantiere anche un film live action sulle Winx, l serie animata per Netflix Mermaid magic e la trasposizione cinematografica del bestseller young adult 'Il fabbricante di Lacrime'. "Per il reboot delle Winx stiamo facendo un grosso lavoro a livello di scrittura, insieme ad autori italiani e americani per fondere le sensibilità di tutte e due le culture. Verrà realizzata in cgi e sarà molto più spettacolare del passato. Si riparte dalle origini ma con una crescita sia nel linguaggio che nella parte visiva, mantenendo i caratteri e le caratteristiche che hanno fatto amare così tanto questi personaggi. E' una grossa sfida ad altissimo budget". Le fatine hanno da poco avuto anche una versione in serie live action per Netflix, Fate: The Winx saga (2021- 2022), conclusa con la seconda stagione.
"E' stata un'altra sfida trasformare un cartone italiano in una serie globale, con attori in carne e ossa". Ora si lavora a un film live action sulle fatine: "Nella serie ci siamo concentrati sulle relazioni interpersonali delle protagoniste e la vita scolastica nel college di Alfea. Nel film manterremo questi elementi, ma come nella saga di Harry Potter o di Spider-man daremo molto spazio anche alla parte fantasy e spettacolare. Sicuramente lo realizzeremo in partnership con un grande studio americano". Qualche idea sulle possibili interpreti? "E' ancora presto, vedremo quando sarà pronta la sceneggiatura". Fra i nuovi progetti animati invece c'è la serie animata per Netflix Mermaid magic, con protagonisti sirene e tritoni che vivranno avventura sulla Terra per salvare il proprio mondo. Unirà racconto fantastico, avventuroso e commedia". La chiusura nelle ultime settimane di varie serie animate, non preoccupa Straffi: "Quello che stanno chiudendo le piattaforme sono serie che non erano ben studiate o strutturate, o magari nate dal personaggio famoso, l'influencer, lo sportivo di turno. E' un po' finita l'epoca in cui ci si avventurava in questo genere, scelte che le piattaforme hanno pagato a caro prezzo. Ora il loro orientamento è lavorare con chi ha già dimostrato di saper fare. Mi risulta ci siano grandi risorse per l'animazione, dal prescolare al cartone animato per adulti, ma purché realizzata con certe caratteristiche di qualità". Tanti anche i progetti di Straffi sul live action sia per le serie (vari i progetti in sviluppo), sia, viaggiando fra i generi, per il grande schermo, anche attraverso la Colorado, acquisita nel 2017. Straffi, ha prodotto o coprodotto fra gli altri, negli ultimi anni commedie come 10 giorni con Babbo Natale, la tragicommedia medievale Il pataffio e stanno per debuttare Il mio nome è vendetta di Cosimo Gomez, con Alessandro Gassmann, a fine novembre su Netflix e in sala Un Natale in famiglia di Giovanni Bognetti con Christian De Sica. "Un film che vogliamo produrre, con l'obiettivo di un'uscita alla fine dell'anno prossimo - spiega - è la trasposizione cinematografica dal bestseller young adult Il fabbricante di lacrime (di Erin Doom, edito in Italia Salani)". Al centro c'è la 17enne Nica che per difendere la sua nuova famiglia, dovrà affrontare un misterioso forgiatore di paure e angosce. Dopo tanti successi, Straffi continua ad essere motivato "dal realizzare sempre cose diverse. Ciò che fa affievolire la creatività è ripetersi. Per questo ho iniziato ad essere attivo anche nella produzione di film e serie live action, a raccontare storie più grandi rispetto alle prime che scrivevo. Sono stimoli che ancora mi danno una grande forza e passione, anche perché non si finisce mai di imparare".

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