Cultura

'This England', Kenneth Branagh è Boris Johnson

La miniserie Sky racconta il Regno Unito investito dal Covid

Redazione Ansa

Kenneth Branagh, l'attore e regista vincitore di Oscar Bafta, celebre per i suoi monumentali adattamenti cinematografici delle opere teatrali di Shakespeare, affronta uno dei suoi ruoli più importanti: quello di Boris Johnson. Capigliatura biondissima, gesti, corporatura, Branagh si è perfettamente calato nel ruolo dell'ex premier britannico in 'This England', la miniserie co-sceneggiata e diretta da Michael Winterbottom che racconterà l'impatto che la prima ondata della pandemia da coronavirus ha avuto sul Regno Unito, portando gli spettatori fra i corridoi del potere, con Johnson alle prese con Covid-19, Brexit e una controversa vita politica e personale. La serie sarebbe dovuta partire il 23 settembre, ma la morte di quella che sembrava la monarca immortale, Sua maestà la Regina Elisabetta II, ha fatto sì che venisse posticipata: arriverà su Sky e in streaming su Now dal 30 settembre. Prodotta dalla Revolution Films di Michael Winterbottom e dalla Passenger di Richard Brown, la serie (originariamente nota come The Sceptred Isle) ricostruisce il periodo più spinoso e complicato della carriera dell'allora primo ministro, ovvero quello della pandemia che ha rivoluzionato le nostre esistenze per almeno due anni. Lo show si fregia di un cast prestigioso - a partire dall'irriconoscibile Branagh, equipaggiato con protesi che lo fanno sembrare perfettamente identico, praticamente indistinguibile, dall'originale - e fa parte di una folta serie di produzioni televisive a sfondo politico prodotte in Gran Bretagna, come State of Play, The Politician's Husband o State Within. Branagh è affiancato da Ophelia Lovibond nei panni di Carrie Symonds, moglie di Johnson. Gli eventi del governo si intrecciano con le storie di tutto il Paese, degli esperti e degli scienziati che corrono contro il tempo per capire il virus, dei medici, degli infermieri e degli operatori delle case di cura, che lavorano instancabilmente ed eroicamente per contenerlo e sconfiggerlo, e delle persone comuni le cui vite sono state sconvolte. Si vedrà lo stesso ex premier quando viene ricoverato in terapia intensiva, colpito dal Covid. Altri argomenti scottanti sono le conseguenze delle promesse sulla Brexit fatte dal primo ministro all'indomani del referendum che, lasciando di stucco il mondo e buona parte della stessa popolazione britannica, ha decretato la volontà dei cittadini di lasciare l'Unione Europea. E ancora la relazione tra Johnson e la sua ultima compagna, Carrie Symonds, cje si ritrovò sola alla mercé del tabloid mentre il partner era risucchiato dalle questioni legate al Covid e lei affrontava una gravidanza. "La prima ondata della pandemia Covid-19 - ha sottolineato l'acclamato regista Winterbottom - sarà ricordata per sempre. Un momento in cui il paese si è unito per combattere un nemico invisibile. Un momento in cui le persone erano più che mai consapevoli dell'importanza della comunità". Per poi rilevare: "Chi altro poteva interpretare questo ruolo? Spero che Boris sia lusingato dal fatto che abbiamo scelto Kenneth Branagh per interpretarlo. La nostra serie intreccia innumerevoli storie vere - da Boris Johnson, ai lavoratori in prima linea in tutto il paese - raccontando gli sforzi di scienziati, medici, operatori sanitari e responsabili politici per proteggerci dal virus". La miniserie, in sei parti, vanta fonti accurate, basandosi sulle testimonianze di prima mano di persone che lavorano al numero 10 di Downing Street, al Dipartimento della Salute, negli ospedali.

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