Cultura

Esodo da SNL, lasciano Pete Davidson e altri tre

Un decennio di risate; addio anche McKinney, Bryant, Mooney

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 21 MAG -

Pete Davidson non e' andato questo fine settimana a Portofino per le nozze di Kourtney Kardashian con il batterista dei Blink-182, Travis Baker: per il comico e neo-fidanzato di Kim Kardashian oggi e' la serata d'addio a Saturday Night Live, il leggendario show politico del sabato notte dove era arrivato giovanissimo e semisconosciuto otto anni fa da Staten Island, e da cui domani uscita' per raggiungere, nell'Olimpo degli ex della risata, grandi come Dan Ackroyd, Bill Murray, Tina Fay e Dana Carvey, oltre ai compianti John Belushi e Gilda Radner. Negli ultimi tempi, oltre ad accompagnare la girlfriend vestita da Marilyn Monroe all'ultimo gala del Met, Peterson ha guardato sempre di piu' a Hollywood. Ma non e' solo lui ad accomiatarsi stasera dal pubblico del sabato notte. Nel piu' vasto rimescolamento di carte degli ultimi anni, lasciano il cast altri tre veterani di Snl: Kate McKinney e Aidy Bryant, entrambe fisse dal 2012, e Kyle Mooney, entrato l'anno successivo. Il creatore dello show, Lorne Michaels, aveva anticipato che questo sarebbe stato "un anno di gran cambiamenti', ma nessuno si aspettava veramente un cambio della guardia della portata di quello anticipato oggi nelle indiscrezioni dei media e ufficializzato nel gran finale della 47esima stagione, la cui anchor e' Natasha Lyons di "Russian Dolls". Che qualcosa bollisse in pentola pero' si era capito: nota Deadline che il cast della corrente stagione e' il piu' numeroso di sempre con ben 21 star, otto delle quali hanno calcato il palcoscenico dello studio 8H di Rockefeller Plaza per almeno otto stagioni. Oltre ai quattro che se ne vanno, i veterani dello show includono Michael Che, Colin Jost, Cecily Strong e l'afro-americano Kenan Thompson, entrato a SNL nel lontano 2003. Per Davidson, che nell'ultima stagione e' stato largamente assente, la partenza dallo show significa un ulteriore avvicinamento a Hollywood, dopo il successo del film semiautobiografico da lui scritto e interpretato, "The King of Staten Island", in cui Edie Falco ha la parte di sua madre, e della serie "Bupkis", recentemente ordinata dalla Nbc e di cui Michael e' executive producer: segno dunque che i rapporti con il papa' di Snl continueranno anche dopo l'addio di oggi. Quanto alla Nbc, Snl e' diventata una franchise sempre piu' importante per il network via via che il pubblico americano si sposta verso lo streaming. Lo show di sketch comici e satira politica era andato per la prima volta in onda nel 1975 e nella stagione 2020/2021 e' stato il programma televisivo di entertainment con maggiore audience nella fascia tra 18 e 49 anni, la piu' appetita per la pubblicita'.

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