Cultura

Scene da un matrimonio, la crisi di coppia oggi

Da cult tv Bergman arriva su Sky serie Hbo con Isaac e Chastain

Redazione Ansa

(di Alessandra Magliaro) (ANSA) - ROMA, 19 SET - Capolavoro senza tempo è Scene da un matrimonio. Ingmar Bergman diresse la miniserie tv nel '73, ispirandosi anche alla sua esperienza personale, alla sua relazione con Liv Ullman che con Erland Josephson fu poi la protagonista. Ebbe un grande successo in tutto il mondo.
    Quell'opera, che fu poi ridotta anche in una versione cinematografica nel '74 è diventata una sorta di archetipo. Ma quanto e' ancora attuale? Quanto ancora quello che accade dopo dieci anni insieme ai due protagonisti Marianne e Johan ossia altre storie, riavvicinamenti, litigate, rinfacci, tentativi di riprovarci, appartiene ancora alla dinamica di una relazione? Con questa idea guida Hagai Levi ha diretto la una nuova attesa versione di Scene da un matrimonio, prodotta da Hbo, in onda in Italia su Sky e Now da domani 20 settembre per cinque lunedì dopo l'anteprima mondiale a Venezia 78.
    Una rivisitazione che trasporta la vicenda in una coppia americana contemporanea: i nuovi Marianne e Johan sono Jessica Chastain e Oscar Isaac, entrambi anche produttori. "Non era recitazione, non era regia, era una esperienza molto vera che abbiamo vissuto", ha detto Levi, il regista israeliano applaudito per essere ideatore, regista, produttore di BeTipul la serie da cui e' scaturito In Treatment, da lui stesso prodotta oltre che di The Affair.
    Nel remake Jessica Chastain interpreta Mira, una dirigente tecnologica di successo, sposata con Jonathan, un professore di filosofia interpretato da Oscar Isaac. Hanno una giovane figlia Ava, (Sophia Kopera) . "E' come vederci attraverso una lente d'ingrandimento", ha detto Chastain sottolineando che un ruolo come quello di Mira "capita una volta nella carriera". La serie ha avuto l'approvazione della famiglia Bergman.
    Prima di tutto "e' un grandissimo testo - ha detto Levi - non a caso e' stato portato anche nei teatri di tutto il mondo e sconcerta il suo essere senza tempo e al tempo stesso attuale.
    Bergman, quasi cinquant'anni fa, lo aveva immaginato come un dramma sul prezzo del matrimonio, io l'ho immaginato sul prezzo del divorzio perche' penso che vale la pena ricordare quanto, solitamente, sia traumatica una separazione e che miscuglio di amore-odio, emozione, passione, stress, negativita' puo' esserci tra due persone che si sono salvate a vicenda quando si sono incontrate, sono morte insieme quando hanno vissuto insieme, e non possono rinunciare l'uno all'altra, anche quando toccano il fondo". La differenza fondamentale con l'originale e' un certo ribaltamento dei ruolo: sentendo l'aria del tempo e' Mira-Chastain a guidare le scelte. (ANSA).
   

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