Cultura

Fiction regina dei palinsesti, domina Rai1

Studio Frasi, 30% offerta generaliste prime time, bene ascolti

Studio Frasi, l'andamento degli ascolti della fiction da ottobre 2020 ad aprile 2021

Redazione Ansa

Tra novità assolute che guardano al mercato internazionale e marchi consolidati, serie innovative e titoli 'stagionati' ma sempre cari al pubblico, la fiction si conferma un asse portante dei palinsesti, oltre che un punto di forza dell'industria dell'audiovisivo in Italia. Nell'ultima stagione (1 ottobre-25 aprile) ha occupato il 30% dell'offerta complessiva delle generaliste in prima serata, con ascolti importanti in particolare su Rai1.

Nelle 24 ore sono le serie, spesso di acquisto, a farla da padrone, occupando il 37.5% dell'intera offerta di fiction, seguite dai film (30.4%). E' il quadro che emerge dal nuovo numero dell'Osservatorio dello Studio Frasi. Nel giorno medio sono soprattutto Italia 1 e Rete4 a riempire i palinsesti di fiction, con programmi per lo più prodotti all'estero. Il maggior numero di ore spetta alla serie Usa CSI per Italia1 e alla soap tedesca Tempesta d'amore per Rete4; per Canale 5 in testa c'è la telenovela spagnola Una vita, per Rai2 NCIS, per Rai1 Il paradiso delle signore e per Rai3 la soap italiana Un posto al sole. La media di ascolto più alta per la fiction nell'intera giornata è appannaggio di Rai1, con 3,4 milioni di spettatori: un risultato superiore alla media di rete - segnala lo Studio Frasi - che in ogni caso, con 2 milioni, si conferma la più seguita.

In prima serata (prendendo in considerazione i programmi che iniziano tra le 21 e le 21.59) la fiction rappresenta il 30% dell'offerta complessiva delle reti generaliste e produce un ascolto medio di 2 milioni. Il genere copre oltre la metà dell'offerta di Rai2 (55.9%) e di Rai1 (52.4%), al terzo posto Italia1 (40.6%). I dati Auditel incoronano Rai1, che con la fiction di prime time realizza un ascolto medio di 4,9 milioni per uno share del 19.9%; Canale 5 è a quota 2,6 milioni pari al 10.7%; seguono Italia1 con 1,4 milioni, Rai2 con 1,2 milioni e Rai3 con 1,1milioni di spettatori. La fiction di Rai1 è made in Italy, con qualche coproduzione, come la miniserie evento Leonardo, realizzata in collaborazione con i servizi pubblici francese e tedesco. Da notare che le produzioni di fiction della prima rete Rai realizzano anche l'indice di coesione sociale più alto, 77.3.

A conquistare ancora l'affetto del pubblico è Il Commissario Montalbano con 9 milioni di persone per l'episodio in prima visione Il metodo Catalanotti. Seguono vari episodi di Doc nelle tue mani, Lolita Lo Bosco e Leonardo. Le cento emissioni di fiction più viste nel periodo considerato sono tutte italiane e tutte andate in onda su Rai1: in gran parte si tratta di prodotti in prima visione (per esempio, Makari, Mina settembre, Che Dio ci aiuti 6, Il Commissario Ricciardi, Chiara Lubich l'amore vince tutto, Natale in casa Cupiello, La bambina che non voleva cantare, Leonardo, Carosello Carosone). Il primo prodotto non italiano è al 114° posto ed è il pluripremiato film Oscar Green Book. Al 122/o posto troviamo Buongiorno mamma, la serie di Canale 5, seguita da 3,9 milioni di spettatori.

La fiction di Rai1 guida anche la classifica delle interazioni social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube). Secondo le voci Talkwalker attribuibili alla fiction ("Serie, Comedy, Drama e Doc & Special interests") al top c'è Che Dio ci aiuti con 3,6 milioni di interazioni complessive, prodotte per il 64,6% su Instagram. Segue Doc nelle tue mani, con 2,6 milioni di interazioni, il 61% su Instagram. La serie con Luca Argentero, ispirata a una storia vera, ha collezionato anche il maggior numero di like su Facebook, 617mila. Al terzo posto una coproduzione Italia-Usa, We Are Who We Are, miniserie diretta da Luca Guadagnino, prodotta e distribuita da Hbo e in onda su Sky Atlantic, con 2,3 milioni di interazioni.

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