Cultura

The investigation, serie tv sul caso del sottomarino scomparso

Su Sky dal 15/3 su omicidio reporter svedese Kim Wall

Redazione Ansa

Un fatto realmente accaduto, noto alle cronache come il caso del sottomarino: l'omicidio della giovane giornalista svedese Kim Wall nell'agosto del 2017 avvenuto in circostanze mai del tutto chiarite. Debutterà su Sky e Now Tv il 15 marzo, dalle 21.15, The Investigation, una nuova miniserie in sei episodi basata su questa incredibile vicenda vera ricca di lati oscuri finita tragicamente.
E' stata creata e diretta da Tobias Lindholm, che l'ha realizzata grazie alla collaborazione di Jens M›ller (l'investigatore capo) e dei genitori di Kim Wall, Ingrid e Joachim Wall.
Si tratta di una ricostruzione fedele e tesissima dell'indagine relativa all'omicidio di Kim Wall, morta per mano dell'inventore danese Peter Madsen nel 2017. Nel cast troviamo un volto noto ai fan de Il Trono di Spade, Pilou Asbæk- The Investigation è l'intenso e dettagliato racconto delle indagini che portarono alla verità sul caso, delle motivazioni che spingono le persone che investigano e degli ostacoli che hanno dovuto affrontare per risolvere il giallo.
La serie ricostruisce il caso del sottomarino dal punto di vista degli inquirenti e di quanti si adoperarono per il raggiungimento della verità. Polizia, Marina, sommozzatori, operatori della giustizia: tutti coloro i quali si fecero avanti in nome della comunità quando l'inimmaginabile accadde. Dai medici legali in cerca di risposte al pubblico ministero (interpretato da Pilou Asbæk) impegnato a costruire un caso solido in grado di reggere in tribunale e convincere il giudice con pochissime prove.
Il punto di vista è quello del capo della Omicidi Jens M›ller (interpretato da S›ren Malling) e del suo team, ritrovatisi a indagare su un caso che fece rapidamente il giro del mondo.
Nonostante i pochissimi elementi in mano, riuscirono a fornire al pubblico ministero prove convincenti, e ai genitori della vittima le certezze che meritavano. La serie diventa quindi un potentissimo racconto su quelle persone che si battono in nome di tutti noi per la verità, per la giustizia e per la comunità.
Quando il capo della Omicidi della polizia di Copenaghen Jens M›ller arriva per il briefing mattutino, un investigatore riferisce di uno strana vicenda: un sottomarino artigianale, che trasportava la giornalista svedese Kim Wall e l'inventore del sottomarino stesso, è scomparso. Quando il sottomarino viene ritrovato più tardi nel corso della giornata, solo l'inventore viene salvato prima che affondi improvvisamente. Ora Jens e il suo team di investigatori devono decidere rapidamente come affrontare il caso, perché Kim è ancora dispersa e il sottomarino è in fondo al mare. A quel punto, Jens e il suo team capiscono ben presto di trovarsi di fronte a un vero e proprio rompicapo. L'unico modo per scoprire la verità è trovare il corpo della giornalista: solo così avranno le prove necessarie per ricostruire quanto successo ed eventualmente per incriminare il presunto assassino.
Ritrovare i resti della povera Kim Wall, però, si rivelerà un'impresa quasi impossibile, anche perché Madsen continua a cambiare la sua versione dei fatti e a raccontare cose sempre diverse. E poi perché cercare un corpo (o meglio, pezzi di corpo...) in mare aperto richiede molto tempo, molta pazienza, molti uomini, e una dose di tenacia non indifferente. Con l'aiuto della sua squadra e del pubblico ministero Jakob Buch-Jepsen (Pilou Asbæk), Jens farà di tutto per portare a termine quest'indagine difficilissima e delicatissima e per dare forse un po' di pace a Ingrid e Joachim Wall, i genitori di Kim.
Ossessionato dalla ricerca della verità, però, rischierà di mettere in secondo piano un'altra figlia, la sua, Cecilie, che sta per renderlo nonno. (ANSA).

   

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