Cultura

Maurizio Costanzo, "mi sono vaccinato e sto benissimo"

A Un Giorno da Pecora su Radio1. "Deve farlo pure l'esecutivo"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Ho fatto il vaccino 8 giorni fa, al Campus Biomedico di Roma, ai primi di febbraio farò il richiamo.
    E' andata benissimo, me lo ha fatto un infermiere molto bravo e non ho avuto nessuna reazione collaterale. Dobbiamo farlo in modo di farlo tutti il più possibile: l'unico sberleffo che possiamo fare al virus è vaccinarsi". Così il giornalista e conduttore Maurizio Costanzo, ospite di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora.
    Lei si è rifiutato di fare il vaccino in diretta tv. "Esatto, mi sembrava eccessivo. Finché lo fa un virologo di nome è giusto, perché è del ramo". Sono molti quelli che hanno dei dubbi sul vaccino. Lei cosa ne pensa? "Che ci sono perfino i negazionisti del vaccino influenzale...".
    Cambiando argomento: cosa ne pensa della crisi di governo? "Che si dovrebbe vaccinare", ha scherzato Costanzo a Un Giorno da Pecora. La colpa della crisi è di Renzi o di Conte? "Renzi è un guastatore di professione, mentre Conte da tempo, a mio parere, avrebbe dovuto fare un rimpasto e rinforzarsi".
    E' vero che è diventato lo spin doctor di Virginia Raggi? "No, le ho dato solo dei consigli". Quale sarà il prossimo suggerimento che darà alla sindaca di Roma? "Penso di dirle - ha concluso Costanzo a Rai Radio1 - di fare un festival della canzone romana e di chiamarlo Reginella". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it