Cultura

Matrimonio a prima vista, quella voglia pazza di dire sì in tv

Dopo record torna esperimento sociale da 19/1 su Discovery+

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Se il momento storico ha limitato le occasioni di socializzazione, il desiderio di innamorarsi resiste più che mai e non ha inibito i più irriducibili a partecipare "Matrimonio a prima vista Italia" e spingersi a dire si davanti alle telecamere a qualcuno che non hanno mai visto prima.
    Dopo aver registrato ascolti record con l'ultima edizione (picchi di oltre 1,2 milioni di telespettatori e quasi il 5% di share), martedì 19 gennaio arriva in anteprima esclusiva su Discovery+ la nuova edizione del programma, l'esperimento sociale diventato un cult tra o real life entertainment che contraddistinguono la galassia Discovery, prodotto da NonPanic Banijay.
    Al contrario questa edizione segna un boom con migliaia di richieste: oltre 5 mila tra uomini e donne. Non solo, il format è diventato per molti uno spunto per una riflessione sulle relazioni di coppia e c'è chi, come lo scrittore Mauro Covacich, lo ha preso come occasione per "fare il punto sull'arte coniugale". E' ormai noto il meccanismo: con l'aiuto di un team di esperti, 6 single scelti tra centinaia di temerari, decidono di pronunciare il fatidico "Si, lo voglio" davanti a un perfetto sconosciuto, incontrandolo per la prima volta solo sull'altare.
    Quattro settimane vissute al massimo per conoscersi, piacersi, scontrarsi, fino al giorno in cui i sei protagonisti dovranno fare i conti con quanto vissuto e decidere come e con chi vivere il futuro.
    Le coppie, come per le precedenti edizioni, sono state create attraverso un matching costruito dagli esperti sulla base di interviste, tratti comuni, test attitudinali e psicologici.
    Consolidato il team di esperti che guiderà le coppie e che, in queste due edizioni, si è trovato di fronte a molteplici colpi di scena che hanno tenuto incollati gli spettatori da casa: Nada Loffredi, la sessuologa che ha il delicato compito di valutazione i candidati sotto un profilo di affinità sessuale al fine di creare la giusta alchimia nella coppia. Mario Abis, il sociologo che aiuterà le coppie ad interpretare nel modo migliore i loro rapporti sociali partendo dal contesto sociale che li circonda. Fabrizio Quattrini, lo psicoterapeuta di coppia, socio fondatore e presidente dell'Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica (IISS) di Roma, che si occuperà dell'aspetto ludico della relazione amorosa, favorendo la conoscenza nelle coppie grazie a esercizi pratici, fondamentale il suo ruolo nei momenti di crisi che potrebbero affrontare le coppie nel corso delle loro settimane insieme. (ANSA).
   

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