Cultura

Ranieri, non volevo tornare in tv, Rai3 è una sfida

Al via Qui e Adesso dal Sistina,"segnale che teatro non è morto"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 DIC - "Non volevo tornare in tv, non ora.
    Ma l'offerta del direttore Franco Mare, napoletano come me, per uno show su Rai3 mi ha attizzato". Massimo Ranieri racconta così la decisione che lo ha portato di nuovo sul piccolo schermo con Qui e Adesso (da domani su Rai3 per quattro appuntamenti, il cui debutto è stato rimandato la scorsa settimana per rendere omaggio alla scomparsa di Maradona), lo stesso titolo dell'album appena uscito, dopo le tre edizioni di Sogno o Son Desto, tra il 2014 e il 2016, su Rai1.
    "Rai3 non è una rete che fa varietà - spiega - e quindi ho pensato a una forma di spettacolo non spettacolo. Certo, ci saranno le mie canzoni, ma sarà anche un talk show, un confessorio per parlare con gli amici e raccontarsi momenti privati. Uno show intimista".
    Le quinte di Qui e Adesso saranno quelle del Teatro Sistina a Roma. "Mi sono rifiutato di farlo in uno studio tv. Ho fortemente voluto il teatro perché sono nato lì e soprattutto per dare, in questo momento, un segnale che il teatro è vivo".
    (ANSA).
   

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