Cultura

Franca Leosini, da Annibali a Morante omaggio alle donne

'Dirige' Rai Storia, anche 'storie maledette' di Varani e Izzo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "Nella mia lunga esperienza di lavoro di interviste ne ho fatte tante, ma quell'incontro è stato per me particolarmente sofferto, doloroso. Una invincibile sensazione di incredulità, di sgomento: ma come può un amore trasformarsi in vendetta? Per mia regola etica e professionale, mai giudico chi scende con me nell'inferno del suo passato.
    Resta, però, a volte lo sgomento invincibile di fronte a quella che Hanna Arendt ha definito la banalità del male". Franca Leosini si è trovata faccia a faccia con la violenza, nel 2016, davanti a Luca Varani, in carcere per l'aggressione a Lucia Annibali, sfregiata con l'acido tre anni prima. Una storia che ora - a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne - la giornalista sceglie di far rivivere nella sua "Domenica Con", il palinsesto da lei scelto e commentato domenica 22 novembre dalle 14 alle 24 su Rai Storia, nello spazio curato da Giovanni Paolo Fontana ed Enrico Salvatori.
    Con quella vicenda, la giornalista apre e chiude il proprio palinsesto, prima con "Storie Maledette" e l'intervista a Varani, poi, in seconda serata, con il film tv "Io ci sono" nel quale Cristiana Capotondi interpreta la Annibali. La violenza torna nella storia del massacro del Circeo, nel 1975, rievocato nell'intervista esclusiva fatta dalla Leosini ad Angelo Izzo, uno dei carnefici di Donatela Colasanti e Rosaria Lopez e riproposta alle 19.50, prima del film di Claude Chabrol "Landru", sul francese Henri Landru, assassino seriale di donne.
    Tra le scelte della Leosini, anche il cammino delle donne verso la parità e i diritti e figure come Nilde Iotti, in un "Italiani" dedicato alla prima donna presidente della Camera.
    C'è, poi, un omaggio alle parole delle donne, attraverso "Testimoni del tempo" dedicato a Elsa Morante. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it