Cultura

L'amicizia tra Muhammad Ali e Dick Cavett è un docu Sky Arte

Domani alle 21.15 in prima tv

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 OTT - Tra il 1968 e il 1979, la superstar della boxe Muhammad Ali è apparsa nel "Dick CavettShow" non meno di quattordici volte. Con un carisma naturale, un'arguzia veloce e una combattività giocosa, Ali era un perfetto ospite del sofisticato conduttore televisivo. Sia che si trattasse della sua abilità sul ring, dello stato delle relazioni razziali in America, o della sua controversa decisione di rifiutare l'arruolamento nell'esercito durante la guerra del Vietnam, Ali era un ospite divertente e provocatorio. Il modo scherzoso di Ali si è rivelato una formula di successo nel discutere di argomenti che di solito erano off limits in altri talk show.
    Intrecciando clip dello spettacolo, con nuove intuizioni dello stesso Dick Cavett, oltre a commenti di esperti, autori, commentatori sportivi e attivisti per i diritti civili, Muhammad Ali & Dick Cavett - Storia di un'amicizia - in onda domani domenica 18 ottobre alle 21.15 su Sky Arte, è un'affascinante capsula del tempo in cui i due uomini che hanno formato un legame improbabile e duraturo, dialogano. Lo spettacolo notturno di Cavett - iniziato sulla ABC nel 1969 - ha fornito una zona di comfort per Ali, soprattutto prima che diventasse una figura amata.
    La pellicola include interviste di esperti che fanno luce sull'eredità di Ali, tra cui: l'attivista per i diritti civili nonché il reverendo Al Sharpton, lo scrittore di sport e commentatore di lunga data per il campionato mondiale di boxe HBO Larry Merchant, il biografo di Ali Thomas Hauser, l'editorialista Juan Williams e l'autore Ilyasah Shabazz. Le interviste d'archivio del "The Dick Cavett Show" includono l'ex allenatore di Ali Angelo Dundee e i campioni di boxe Joe Louis, Sugar Ray Robinson e Joe Frazier.
    Più di un semplice viaggio nostalgico nella memoria, Muhammad Ali & Dick Cavett - Storia di un'amicizia si pone anche come una finestra sul nostro mondo attuale, esplorando come Ali è arrivato a simboleggiare qualcosa di più grande della boxe.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it