Cultura

Pippo Baudo, io devoto alla Madonna, per lei amore e rispetto

In un'intervista a 'Maria con te'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 SET - Del conduttore vivente più famoso d'Italia, il pubblico pensava di sapere ormai tutto. In realtà di Pippo Baudo, 84 anni, non si conosceva un aspetto: la sua fede e il suo amore verso la Vergine Maria. E a chi gli chiede perché non fosse mai emersa questa devozione in precedenza, risponde in modo semplice: "Perché nessuno me l'aveva mai chiesto". Lo rivela in un'intervista a Maria con te, il settimanale di devozione mariana pubblicato dal Gruppo Editoriale San Paolo, sul numero in vendita da domani. "La mia famiglia ha sempre avuto una grande fedeltà verso la Madonna, siamo tutti devoti alla Signora Celeste", spiega Baudo. Con la Madonna ha un rapporto "di amore e di rispetto. Maria è la Madre della Chiesa con la stessa affettuosità che hanno le madri verso i figli. Sono stato nei luoghi in cui ha vissuto: a Betlemme, a Nazareth. A Gerusalemme mi ha impressionato la tomba di Cristo suo figlio: lì ho percepito tutto il suo dolore terreno di madre".
    Il conduttore parla anche delle visite ai santuari: "Con grandissima devozione, mi sono recato più volte a Loreto. Il santuario mariano al quale sono particolarmente legato è quello della Madonna delle Lacrime di Siracusa, non lontano dal mio paese. Avevo 17 anni quando si sparse la voce che da un'immagine sacra di Maria sgorgavano le sue lacrime. Tutti fieri di un prodigio così importante vicino a casa nostra, con la mia famiglia partimmo da Militello per assistere al miracolo".
    Baudo ha avuto modo di conoscere Giovanni XXIII ("Mi colpirono la sua bonomia, la sua sagacia, il suo sense of humor.
    Quando stava morendo, feci la notte in piazza San Pietro") e anche Padre Pio, ma l'incontro con il frate con le stimmate non fu dei migliori: "Andai a San Giovanni Rotondo per conoscerlo.
    Quando mi vide, mi chiese: 'Sei qui per curiosità o per fede?'.
    Volli essere sincero e gli risposi: 'per curiosità'. Lui allora mi allontanò dal gruppo dicendo: 'E allora va' via'. Ci rimasi male, ma la mia coscienza mi impedì di mentire". (ANSA).
   

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