Cultura

Costantino, tra tv e libri non mi fermo un attimo

Il 6/7 parte su Rai2 Resta a casa e vinci, poi c'è Ballando

Redazione Ansa

Un libro appena uscito (La Religione del Lusso, per Rizzoli), una rubrica fissa nel programma The Royals - Vizi e Virtù a Corte (ogni giovedì dal 2 luglio su Sky Uno e NOW TV), il debutto il 6 luglio su Rai2 con Resta a casa e vinci, dal lunedì al venerdì alle 14 fino a fine agosto (versione post-Covid del precedente Apri e vinci) e la preparazione in vista della partecipazione, da settembre, a Ballando con Le Stelle su Rai1, sotto la guida di Milly Carlucci. "Un periodo piuttosto impegnativo, in effetti durante il lockdown ho avuto parecchio da fare. Prima di tutto con il libro: ho dovuto riscriverlo e aggiornarlo, dato che alcuni riferimenti con la pandemia sono cambiati. E poi i programmi", spiega Costa, che dati i numerosi impegni tv si è trasferito da Milano a Roma.
    "Il coronavirus ha cambiato profondamente la televisione, soprattutto per me - racconta l'irriverente nobile, prestato al piccolo schermo -. Ad esempio, al momento Pechino Express è congelato perché non si possono neanche fare i sopralluoghi nei Paesi da scegliere. E anche Resta a casa e vinci è diverso dalle prime due edizioni di Apri e vinci. Ma quello che è più importante è che il pubblico, dopo una sovraccarico da programmi di informazione nel periodo di quarantena, ora vuole più leggerezza".
    Ed è quello che si propone Costantino. E così dopo aver girato tutta l'Italia con Apri e vinci nelle edizioni passate, ora il presentatore torna con le sue domande alle famiglie italiane. Stavolta, però, lo farà da studio, in collegamento con i concorrenti seduti sul divano di casa. In ogni puntata, si sfideranno due famiglie, attraverso un classico quiz e prove di abilità. Novità saranno le domande poste direttamente da personaggi dello spettacolo, ma anche musiche e contributi video. A differenza del passato, poi, il bottino finale conquistato andrà in beneficenza a Terres des Hommes.
    Intanto fervono anche i preparativi per Ballando con le stelle. "Ho accettato la proposta di Milly, perché mi piaceva l'idea di fare un salto nel vuoto, di andare oltre i miei schemi. Ballare in tv è impegno e sforzo fisico e per me che sono goffo e scoordinato è una vera e propria sfida", ammette Costa il cui rapporto con la tv iniziò a 7 anni: "quando ebbi un incidente d'auto e rimasi bloccato a letto. Mi regalarono un televisore che guardavo per ore".
    Costantino, però, non disdegna neppure la scrittura. La Religione del Lusso è il suo terzo libro, "un manifesto contro la xenofobia, attraverso storie di lusso e di personaggi faraonici. Racconto l'intelligenza artificiale, racconto un futuro che è già presente e con il quale l'Italia ha difficoltà a mettersi alla pari, per alcune derive razziste, sovraniste e per provincialismo". Tutto condito con il suo stile inconfondibile. "C'è una componente di critica sociale comica.
    Se mi sento uno scrittore? Diciamo che non mi sento uno scrittore serio, ma riesco a scrivere in maniera comica. Un po' come riusciva a fare Paolo Villaggio". (ANSA).
   

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