Cultura

Mainetti, da regia di Jeeg Robot a spot Mulino Bianco

Nella nuova campagna l'invito a inseguire ancora la felicità

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 MAG - E' Gabriele Mainetti, regista di "Lo chiamavano Jeeg Robot" (sette statuette ai David di Donatello nel 2016) a firmare il nuovo spot del Mulino Bianco, il brand dei prodotti da forno che compie 45 anni e si regala una nuova campagna d'autore. A cinque anni dal successo del film con Claudio Santamaria nei panni del ladruncolo che beve sostanze radioattive nel Tevere risvegliandosi il giorno dopo con la forza di un supereroe, e prima di tornare al cinema con Freaks Out, il 22 ottobre prossimo, Mainetti si dedica alla televisione. Il regista ha firmato il nuovo video del marchio iconico del Gruppo Barilla (758 mln di euro di fatturato), accompagnato dalle note di My Favorite Things di Tutti Insieme appassionatamente: un invito alle persone a non smettere di cercare la felicità, ispirandosi alle "cose buone che ci rendono felici".
    Il lancio della campagna, che segna una nuova tappa della storia della comunicazione del marchio (che dal 2012 ha avuto come protagonista Antonio Banderas) è l'occasione per presentare i piani di sviluppo di Mulino Bianco, che punta a raggiungere entro il 2020 l'obiettivo di utilizzare confezioni riciclabili per il 100% dei suoi prodotti ed estenderà a tutti i suoi biscotti la Carta del Mulino, disciplinare di coltivazione sostenibile del grano tenero redatto insieme al Wwf.
    Mulino Bianco annuncia inoltre la decisione di devolvere alla Croce Rossa Italiana una quantità di prodotto sufficiente a garantire 1 milione di colazioni alle persone in difficoltà. E le colazioni donate sono destinate ad aumentare, viene sottolineato, grazie ad un appello che la marca ha lanciato ai suoi consumatori attivi sulla piattaforma Nelmulinochevorrei.
    (ANSA).
   

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