Cultura

Casalegno, il gossip? Prendetelo con ironia

Conduttrice su TV8 con G. Ciacci per Vite da copertina

Redazione Ansa

"Tornare a lavoro è stata una bella boccata d'ossigeno. Poi, certo, ti guardi intorno e sembra di vivere in un film di fantascienza". A parlare è Elenoire Casalegno, la conduttrice padrona di casa con il costumista e curatore d'immagine Giovanni Ciacci dei pomeriggi di TV8 con "Vite da copertina", rotocalco in onda dal lunedì al venerdì alle 17.30, dedicato a nuovi amori, look e stravaganze di artisti e vip. Il programma è stato tra i primi a tornare a registrare in studio a Sky nell'emergenza Coronavirus, Tg a parte.

"Siamo fortunati, anche se - racconta - le misure necessarie sono molte: entrate e uscite separate, presenze contingentate in studio. La mia truccatrice lavora con guanti, mascherina, occhiali, visiera, tuta protettiva. Le manca il Luminol e sembra un'agente della scientifica di CSI. In tutto il palazzo, poi, anziché 1.500 persone saremo un centinaio. A mensa, ognuno al suo tavolo. Siamo così lontani che parliamo a gesti. Ma penso anche che dopo la prima fase della paura, dopo la reazione quando cantavamo tutti ai balconi, ora sia arrivata anche una fase importante, positiva, di riflessione collettiva e personale". Così, dopo settimane di reclusione in casa con la figlia Swami ("e con fidanzato a Roma: non ci vediamo da più di due mesi ormai", dice), ora si torna a sorridere, ogni pomeriggio, raccontando quello che, forse, i vip non vorrebbero rivelare. "Oggi i social hanno molto cambiato il rapporto tra i personaggi e i loro fans - riflette la Casalegno - È più facile conoscere le loro vite, seguire cosa fanno. In fondo il gossip lo facciamo tutti, anche chiacchierando con il portiere sulle abitudini del nuovo vicino. L'importante è affrontarlo con il sorriso sulle labbra. Mai prendersi troppo sul serio - prosegue- Ricordo quando ho cominciato a lavorare, ai tempi di Italia1. Avevo 19 anni ed ero letteralmente tartassata. Vivevo praticamente con i paparazzi sotto casa. Mi seguivano ovunque. Una volta non feci a tempo ad atterrare a Olbia per incontrare un ragazzo con il quale avevo appena cominciato a vedermi, che, pur non avendolo detto a nessuno, li trovai già pronti a seguirmi".

Questa settimana a "Vite da copertina" si viaggerà avanti e indietro nel tempo, raccontando anche che fine hanno fatto le veline di 32 anni di "Striscia la notizia" o le "Ragazze di non è la Rai". E poi le coppie con la maggior differenza di età, il fascino di Raoul Bova. "Toccheremo anche un tema importante - prosegue - chiedendoci: perché le donne, in tutti i campi, persino a Hollywood, sono sempre pagate meno?". E ancora, classifiche, le temutissime revisioni dei look firmate Giovanni Ciacci, nuovi scoop. "Tutto sempre con l'arma dell'ironia, non siamo mai cattivi. Eppure - sorride - qualcuno se l'è presa: un attore molto noto e molto bello. A fine puntata ha mandato un messaggio a Giovanni con le sue rimostranze. Qualcuno ci crede troppo. Mi piacerebbe portarli un mese con me, quando vivo con il Maalox sul comodino", ride. "Il più bel gossip su di me? L'episodio più divertente fu quando una sera a Roma Enrico Papi, che al tempo conduceva Papirazzi, mi 'beccò' a cena con un bell'uomo. Era mio padre. Ma non ci fu verso di convincerlo: non ci credette e lo presentò in tv come il mio nuovo amore segreto. Mia mamma ancora ride a casa".

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