Cultura

Hunziker: "Sulle donne bisogna invertire una cultura sbagliata"

La presentatrice dice la sua sulle ultime polemiche legate al Festival, scatenate dalla presenza del rapper Junior Cally

Baglioni, Hunziker e Favino a Sanremo 2018

Redazione Ansa

Anche Michelle Hunziker dice la sua su Sanremo - Festival che peraltro, condusse nel 2018 insieme a Claudio Baglioni e Pierfrancesco Favino - attraverso i social. Sul suo profilo Instagram la showgirl ha pubblicato un video e un articolato ragionamento:

 

 

Nel video, la conduttrice afferma tra l'altro: "Devo dire, per esperienza, che è davvero faticoso ogni volta avanzare, perché la vecchia e sbagliata cultura è davvero ancora profondamente radicata, difficile da estirpare. Dietro ogni piccola battaglia vinta, c'è un sacrificio fatto da donne e uomini che sono stufi di confrontarsi ancora nel 2020 con i soliti preconcetti, i quali tra l'altro portano inevitabilmente a discriminazione, violenza psicologica, fisica e, nei casi più estremi e purtroppo sempre più frequenti, al femminicidio...".

"Sarebbe stato veramente bello - prosegue Michelle - vedere che un appuntamento mediatico così importante come il Festival di Sanremo avesse una particolare sensibilità le donne. E invece no. Cioè, quello che dovrebbe essere naturale, per chi ha in mano il Festival della canzone italiana, non lo è. E proprio nel 70esimo compleanno del Festival non hanno prestato attenzione e sensibilità verso un tema così importante: il nostro futuro. Anche perché certe parole, dette con superficialità, possono diventare pesanti come macigni, soprattutto se dette in una conferenza stampa davanti a tutto il
Paese. Detto questo, faccio i miei auguri e spero che vada tutto bene: resto la fan numero 1 del Festival".

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