Cultura

Pitch, una donna nel baseball, serie tv

Dal 4 luglio su Fox, Ginny Baker il suo orgoglio e la sua forza

Redazione Ansa

"Vuoi essere una professionista. Devi mettercela tutta". Una donna nella Major League? E' Pitch, la nuova serie in arrivo su FOX (Sky 112) dal prossimo 4 luglio, in prima assoluta ogni martedì alle 21.00 utilizza anche lo sport come arma contro ogni tipo di pregiudizio.
Pitch, che ha già debuttato lo scorso anno negli Usa, insomma, aspira ad abbattere con coraggio e amore l'ultimo dei tabù con una storia che unisce sport e drama, nata dalla penna di Dan Fogelman (This Is Us) e Rick Singer (Younger). Le vicende vedono protagonista Ginny Baker (interpretata da una bellissima e statuaria Kylie Bunbury), una giovane sportiva i cui sogni si intrecciano con le speranze di un'intera generazione di donne. Va detto che dopo l'esordio dello show negli Stati Uniti, che hanno ricevuto ottime recensioni dalla critica, la serie non è stata in realtà rinnovata da parte del Network per ascolti ritenuti non all'altezza delle aspettative, nonostante l'apprezzamento di molti fan. Bella, forte e di talento, la lanciatrice Ginny Baker diventa improvvisamente famosa quando ottiene un ingaggio dai San Diego Padres e diventa la prima donna a giocare nel campionato professionistico di baseball. Oltre a rompere una delle convenzioni più forti e protette al mondo Ginny è anche una donna nera.
Come ogni matricola, Ginny deve dimostrare il proprio valore ai compagni di squadra, primo fra tutti il capitano, l'affascinante ricevitore e star del baseball Mike Lawson, con il quale condivide fin da subito una forte attrazione. Mentre i riflettori dei media si fanno incandescenti, Ginny affronta la difficile prova di scardinare uno dei più antichi ed esclusivi sistemi per soli uomini del Paese con l'aiuto del suo vecchio amico e collega Blip e della sua agente e confidente Amelia (Ali Larter). Ginny Ha un asso nella manica il suo lancio, la screwball.
Una storia di coraggio, forza e determinazione, che prova, con una metafora sportiva, a raccontare il mondo delle difficoltà, non solo di una giovane campionessa, ma di tutte le donne che, ogni giorno, combattono per riuscire a farsi rispettare.
Ginny, fortunatamente, non è sola. Mike Lawson (Mark-Paul Gosselaar), e Amelia Slater, la sua agente, saranno sempre al suo fianco ricordandole l'unica cosa davvero fondamentale per resistere: affrontare a testa alta questo importante capitolo della sua vita.
Al momento del suo debutto nella Major League, Ginny indossa (con orgoglio) il numero 43 sulla sua maglia. Un numero non casuale, ispirato al 42 reso celebre da Jackie Robinson, il primo giocatore afroamericano a debuttare nel massimo campionato di baseball. Sicuramente una delle fonti d'ispirazioni maggiori nella serie e di cui Ginny rappresenta una sorta di alter-ego femminile.(

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