Cultura

Stabile Torino, il debutto di Nanni Moretti apre la stagione

In programma 73 titoli e 12 debutti nazionali

Redazione Ansa

Sarà Nanni Moretti, al debutto nella regia teatrale, ad aprire la nuova stagione dello Stabile di Torino. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro Carignano dal 9 al 29 ottobre, poi sarà in tournée in Italia e in Europa. Il cineasta per il suo esordio dirigerà Diari d'amore, due commedie di Natalia Ginzburg che esplorano intimità domestiche ormai rassegnate alle complessità della vita: Fragola e panna e Dialogo. Giocando con sarcasmo con i valori e i costumi cari alla società borghese, i personaggi di Diari d'amore si troveranno a parlare di matrimonio, fedeltà, maternità e amicizia, denunceranno le proprie inettitudini e muteranno in commedia il lato più tragico delle loro esistenze. "Sono molto contento di cominciare questa prima avventura teatrale proprio da Torino che mi ha sempre riservato un'accoglienza affettuosa e discreta, sono legato alla città e al suo Festival del Cinema", ha detto Moretti in un messaggio audio al direttore artistico Valerio Binasco che sarà in scena con Daria Deflorian, Alessia Giuliani, Arianna Pozzoli, Giorgia Senesi. L'edizione 2023/2024 del Teatro Stabile Torino dal titolo Lo spazio del tempo, l'ultima per il presidente Lamberto Vallarino Gancia, proporrà 73 titoli in sede e in tournée, tra cui 24 produzioni e coproduzioni, 12 debutti in prima nazionale, 34 ospitalità e 15 spettacoli per Torinodanza Festival. "Arriva dopo una stagione di record storici di produzione e di alzate del sipario, con 2,4 milioni di euro di incasso da botteghino e 200mila presenze in più tra il pubblico" ha sottolineato Gancia. "Abbiamo alzato l'asticella con una proposta artistica plurale e dialettica, in cui s'incentrano tanti temi per rivolgersi a tanti pubblici: tragedie classiche, Pirandello, Cechov, Goldoni e Gogol, si celebrano due importanti anniversari Calvino e Testoris, si fanno convivere due scrittori culturalmente distanti come Pietrangelo Buttafuoco e Nicola Lagioia, si parla di ambiente, di conflitti, si alimenta la memoria storica", ha spiegato il direttore Filippo Fonsatti, durante la presentazione al Teatro Gobetti. Accanto a Fonsatti il nucleo artistico composto da Binasco, Filippo Dini, regista residente, e dai due artisti associati Kriszta Székely e Leonardo Lidi. Tutti protagonisti della nuov astagione dello Stabile. Dini si cimenterà con Romeo e Giulietta di William Shakespeare, Kriszta Székely porterà in scena Otello.Dal 5 al 24 marzo 2024 debutterà in prima nazionale al Teatro Carignano La ragazza sul divano di Jon Fosse, diretto e interpretato da Binasco. Leonardo Lidi affronterà la Medea da Euripide.

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