Cultura

Il 'Pinocchio' di Gloria Bruni a Losanna in francese

Dal 31 marzo dopo Amburgo, Napoli, Parma, Minsk e Londra

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 23 MAR - "Pinocchio", l'opera lirica della compositrice Gloria Bruni, per la prima volta in lingua francese all'Opéra de Lausanne, in Svizzera, il 31 marzo e per sei giorni ad aprile, fino al 9.
    L'opera, ispirata alla celebra fiaba di Carlo Collodi, si rivolge a "bambini di ogni età" con lo scopo di avvicinare gli spettatori più piccoli all'ascolto della musica lirica in modo giocoso e di proporre al pubblico adulto il tema dei sentimenti universali della fiaba. Il pubblico è trasportato nell'affascinante mondo dell'opera, prima attraverso una serie di composizioni musicali semplici che assecondano il percorso narrativo della storia, per poi essere coinvolto in musiche più ricche e complesse, in crescendo fino allo scioglimento della trama in un'atmosfera corale e festosa.
    "Pinocchio" è frutto anche del lavoro sinergico con Ursel Scheffler, nota firma della letteratura per l'infanzia, che ha scritto il libretto in tedesco, e con Lauro Ferrarini, orchestratore delle opere della Bruni. Per l'occasione il libretto è stato trasposto in francese da Mathias Constantin ed Antoine Schneider per la messa in scena di Cédric Dorier e la direzione musicale di François López-Ferrer.
    Prosegue, dunque, il viaggio del "Pinocchio" di Gloria Bruni in giro per il mondo. Rappresentato per la prima volta nel 2008 ad Amburgo, alla Laeiszhalle, nel 2013 l'opera, patrocinata dalla Fondazione Carlo Collodi, è stata prodotta dal Teatro San Carlo di Napoli con libretto italiano di Lauro Ferrarini. Nel 2015 "Pinocchio" è rappresentato al Teatro Regio di Parma e, in una versione ridotta, presso l'Istituto Italiano di Cultura a Londra durante la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Nel 2016 "Pinocchio" è stato nuovamente rappresentato ad Amburgo con una nuova messa in scena, partecipando anche all'Eutin Summer Festival, nell'antica residenza dei vescovi principi di Lubecca e dei duchi di Oldenburg. (ANSA).
   

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