Cultura

A Genova Familie Flöz, la poesia e le maschere

Alla Tosse 'Feste' in prima nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 11 MAR - L'elegante poesia della "Familie Floz" al Teatro della Tosse. Da anni ormai il formidabile gruppo tedesco di mimi porta alla Tosse i suoi spettacoli fantasiosi e delicati ottenendo sempre un incredibile e meritato successo.
    Ieri in prima italiana il pubblico ha potuto vedere l'ultima produzione della compagnia, "Feste". La storia prende spunto dai preparativi per una festa nuziale di cui si percepirà l'eco dal cortile (rappresentato in scena) della casa. E nel cortile accadono le piccole, grandi cose che coinvolgono i diversi personaggi in un susseguirsi di gags comiche, ma anche di spunti drammatici.
    I Floz sono tre straordinari attori che vestono maschere impenetrabili, tristi alle quali sanno conferire una vitalità e una duttilità di espressione incredibili. Sono tre, ma rappresentano un numero incredibile di personaggi (i camerieri, il cuoco, il portinaio, le donne di pulizia, lo sposo, la sposa, alcuni invitati, il maestro di ballo, gli organizzatori dell'evento, il postino, il trasportatore) in una continua e rapida mutazione non solo di abito, ma anche di carattere, di personalità. E' un saggio di bravura assoluta che coinvolge oltre ai tre attori citati anche due formidabili musiciste (tastiera e violoncello) che commentano "in diretta" l'azione integrandosi magnificamente e unendosi ai compagni di lavoro nel finale quando, tutti e cinque, intonano una melodia su una "glass-harmonica".
    Applausi interminabili. Repliche fino a domenica e poi la tournée italiana che toccherà Belluno, Rovereto, Milano. (ANSA).
   

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