Cultura

Opera Roma, Traviata diventa film nel teatro vuoto

Fuortes, l'opera in prime time emoziona e coinvolge

Redazione Ansa

E' il simbolico letto di Violetta in mezzo al palcoscenico, che si contorna nel momento del sogno d'amore di un bosco da favola, da melodramma grazie a quinte ottocentesche dipinte, e rimane poi solo, zattera su un palcoscenico vuoto, nudo per il finale drammatico di questa 'Traviata', seconda nuova produzione lirica di questa fantasmatica stagione in tempi pandemici di un'Opera di Roma vitale e che non si arrende, con Daniele Gatti sul podio e la regia di Mario Martone, che ne ha costruito una versione teatral-cinematografica per la tv. Rai3, dopo il successo di un analogo 'Barbiere di Siviglia', l'ha ora trasmessa in prima serata. Decisione premiata da un ascolto di 967.000 telespettatori, con uno share del 3,9%. "Una scelta innovativa e di qualità, ancora una volta premiata dal pubblico" commenta la direttrice di Rai Cultura Silvia Calandrelli. "Rai3 ringrazia Mario Martone, il maestro Gatti, tutti gli interpreti e l'orchestra della strepitosa versione della Traviata dell'Opera di Roma che ieri sera ha rapito l'attenzione di quasi un milione di telespettatori" scrive in una nota Rai3. "L'opera in prima serata televisiva - spiega il sovrintendente del Teatro dell'Opera di Roma Carlo Fuortes - emoziona e coinvolge un vasto pubblico, dimostrando chiaramente la sua attualità e modernità. I teatri chiusi ci obbligano a lavorare su nuove forme espressive e nuovi linguaggi artistici e questo allestimento della Traviata ne è un esempio emblematico, dopo lo straordinario successo del Barbiere di Siviglia dello scorso dicembre. Ringrazio Daniele Gatti e Mario Martone e tutti gli artisti che hanno partecipato alla produzione. E ringrazio Rai Cultura che ha creduto e sostenuto il progetto con grande partecipazione, professionalità e impegno e Rai3 che lo ha programmato in prima serata". (ANSA).
   

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