Cultura

Week end a teatro tra Lavia, Cirillo e Volonté

Gran Gala per Nureyev da La Scala; Lisma è "Giusto"

Redazione Ansa

Dal Moliere di Arturo Cirillo a un Volonté d'annata o uno dei più celebri personaggi di Gabriele Lavia. Sono alcuni degli appuntamenti teatrali del prossimo week end, ancora "a distanza" tra web, tv, social e streaming. ANCONA - Prodotto nel 2018 da Marche Teatro, Elfo di Milano e Teatro di Napoli, in scena ha avuto oltre cento repliche dal vivo. Approda ora in tv, ripreso integralmente sul palcoscenico del Teatro delle Muse, "La scuola delle mogli" di Moliere nella versione diretta e interpretata da Arturo Cirillo. In onda su Rai5, sabato 27 febbraio in prima serata e domenica 28 alle 16.35, "è un classico di grande modernità - racconta il regista - Molière è un indagatore del lato malato dell'amore". Al centro del racconto c'è infatti Arnolfo che, ossessionato dal timore dell'infedeltà coniugale, alleva una ragazzina, Agnese, e la tiene segregata nella speranza di farne una moglie virtuosa. Lasciata nell'ignoranza delle cose della vita, lei si innamora comunque di un giovane e sfugge alle mire del tutore. "C'è una donna succube, un uomo che la domina sul piano economico, culturale e psicologico. Una trama - conclude Cirillo - che ricorda fatti di cronaca recenti". Con la regia tv di Francesca Taddeini, nel cast anche Valentina Picello, Rosario Giglio, Marta Pizzigallo, Giacomo Vigentini. NAPOLI - Un uomo, abbandonato da tutti, decide di metter in pratica l'idea, a lungo corteggiata, del suicidio. Ma si addormenta davanti alla pistola carica. Inizia così un sogno straordinario che lo porta alla scoperta della 'verità', approdando in un altro pianeta dove per la prima volta non viene additato come ridicolo. Gabriele Lavia è il mattatore de ''Il sogno di un uomo ridicolo'', forse, dice, "la più sconcertante opera di Dostoevski". Dopo tante volte in scena, lo spettacolo è ora tra i titoli della stagione in streaming "Tutta scena - Il teatro in camera" di TvLoft ( www.tvloft.it ). MILANO - Rudolf Nureyev, probabilmente il più grande ballerino di tutti i tempi, non fu talento assoluto solo sul palcoscenico. Ma anche dietro le quinte. Il Teatro alla Scala rende omaggio al suo genio con un Gala che riprende alcune delle sue coreografie più amate, domenica 28 febbraio in streaming sui social e sul sito del Teatro. Il programma conta il Don Chisciotte su musica di Minkus con Giuseppe Conte e Nicoletta Manni; L'adagio della Rosa da La bella addormentata nel bosco di Tchaikovsky con Martina Arduino nel ruolo della principessa Aurora; l'assolo dal Manfred con Claudio Coviello. E ancora, il Pas de trois da Il lago dei cigni; i pas de deux dalla Cenerentola e dal Romeo e Giulietta; il divertissement dall'atto III della Raymonda con Virna Toppi. RAI5 - Per il teatro da rivedere, è un giovane Gian Maria Volontè, a debuttare venerdì 26 febbraio alle 15.30, nella "Fedra" di Jean Racine del 1957, con la traduzione di Giuseppe Ungaretti e un cast di grandi attori. La regia è di Corrado Pavolini e a interpretare la tragedia della regina di Atene sono anche Raffaele Giangrande, Miranda Campa, Diana Torrieri, Lina Bolis Maffi, Anna Menichetti, Nais Lago, Edda Nives Birada, Franco Attolini, GENOVA - Un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato in un mondo grottesco di spietato cinismo. I suoi colleghi d'ufficio, all'Inps di Milano, sono un microcosmo di ridicole creature animali, in cui lui, nato su uno scoglio in mezzo al mare, si sente straniero e solo. Abita in un appartamento in condivisione con una che non c'è mai e con Salvatore, un calabrone enorme che passa il tempo dipingendo finestre sulle pareti. Rosario Lisma è "Giusto", nel monologo da lui scritto, diretto e interpretato, che la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse porta on line, gratuitamente, il 27 febbraio sul suo canale Youtube e sulla pagina Facebook. FRAMURA (SP) - In diretta dall'Oratorio di Framura, dalla Torre Saracena di Deiva Marina e dalla Torre del Castello di Bonassola, parte giovedì 25 febbraio la prima edizione di "Nuove Terre d'Inverno", festival realizzato da Officine Papage con il sostegno di Fondazione Carispezia. Primo appuntamento è con "Rebecca. Uno spettacolo al buio": con la voce di Marco Pasquinucci, in diretta da una sala buia, lo spettatore sarà metaforicamente invitato a entrare (luci e telecamera spente ma microfono acceso) per ascoltare (e forse commentare) su Zoom una strana storia in bilico tra giallo e poesia dal romanzo "La vita accanto" di Maria Pia Veladiano (ed. Einaudi). Un'occasione intima e straordinaria che si ripeterà, sempre alle 21.30 e alle 22.30 in diretta fino a domenica 28 febbraio e poi on demand (Info: www.officinepapage.it)

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