Cultura

Giuliani, esibirsi per pubblico ai balconi, emozione unica

Dopo show itinerante a Roma in lockdown, torna fra palco e tv

Redazione Ansa

(di Francesca Pierleoni) (ANSA) - ROMA, 23 LUG - Fare spettacoli "davanti a palazzi giganteschi come quelli di Corviale e Tor Bella Monaca.
    Vedere le persone affacciate alle finestre ridere e applaudirti.
    Sono emozioni che mi porterò sempre dentro". Lo spiega all'ANSA Antonio Giuliani, parlando dell'esperienza durante il lockdown con lo show itinerante gratuito Sotto lo Stesso Cielo tour, che in sette date ha offerto da dopo Pasqua musica (protagonisti anche il violinista pop Andrea Casta e il dj Gabry Imbimbo) e humour al pubblico nelle periferie di Roma. Conclusa l'avventura, il comico è già al lavoro su nuovi progetti. Sarà nella Capitale all'Orione Comedy Park (24 - 25 luglio) e a Le Terrazze live (primo agosto). Il 29 agosto, invece è in cartellone all'Anfiteatro di Ostia Antica, con il debutto di 'Evergreen', che in autunno vuole portare in tour.
    Senza dimenticare il piccolo schermo: "L'anno scorso avevo fatto tutte le puntate di Made in sud. Mi hanno richiamato quest'anno ma ho detto di no, non posso fare uno spettacolo televisivo comico senza pubblico". Giuliani dovrebbe comunque riprendere ad ottobre sempre su Rai2 le partecipazioni a Stasera tutto è possibile, "dove ci divertiamo sempre molto". Con Sotto lo stesso cielo tour, promosso dall'associazione Salvamamme e ideato da Donatella Gimigliano, "l'idea guida era far passare alle persone un'ora in modo spensierato, in un periodo nel quale, nelle periferie sentivi anche il grande peso psicologico del lockdown - dice -. Io sono abituato nei teatri ad avere la gente a due metri, lì le persone erano a più di 100 e sentivi il doppio del calore". Un format', quello di Sotto lo stesso cielo tour, già imitato dalla rassegna 'Affacciati alla finestra' promossa dalla Regione Lazio, che fino al 9 agosto porta a Roma sotto i palazzi popolari dell' Ater comici come Alessandro Serra, Geppo, Stefano Vigilante e Sergio Viglianese. "Se è per il bene della gente, ben venga, anche se per il titolo non hanno avuto grande fantasia, hanno scelto quello che era il nostro sottotitolo - commenta Giuliani sorridendo -. L'importante è che tutto non venga fatto solo per motivi pubblicitari". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it