Cultura

La Turandot dei bambini emoziona nei teatri di tutta Italia

Nel progetto Europa Incanto coinvolti 50mila studenti in 7 regioni

Redazione Ansa

Centinaia di alunni che conoscono a menadito le arie di 'Turandot' e intonano 'Nessun dorma' a casa e a scuola ma anche per strada o sul bus dando vita a una festosa invasione delle città. E' la magia del progetto 'Europa Incanto', che si ripete anche quest'anno sulle note dell'opera di Puccini. 

 

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La Turandot dei bambini, che fa parte del progetto che da diversi anni promuove la lirica a scuola, ha numeri importanti: centocinquanta repliche con quasi cinquantamila studenti coinvolti in sette regioni d’Italia. E ancora più di cento attori divisi in diversi cast, settanta musicisti selezionati dopo oltre 800 audizioni. Tutti rigorosamente under 35.

Dopo il debutto al San Carlo di Napoli, le repliche dello spettacolo si sono tenute a Messina, Cosenza, Jesi, Firenze, e Roma al Teatro Eliseo e all'Argentina per concludersi al teatro romano di Ostia antica.

Dopo la 'Cenerentola', il 'Flauto Magico' e l' 'Aida' anche quest'anno con la 'Turandot' lo spettacolo in teatro rappresenta la fase conclusiva del format ideato da Europa InCanto che mira ad appassionare le nuove generazioni all’opera lirica con un coinvolgimento diretto di scuole, famiglie e teatri. Lo spettacolo, infatti, rappresenta il coronamento di un lavoro fatto a scuola con gli insegnanti e a casa con le famiglie, grazie a degli specifici strumenti dati ai partecipanti.

In particolare un libro didattico ideato e realizzato da Nunzia Nigro in cui viene raccontata la trama dell’opera, la vita di Giacomo Puccini e con le indicazioni per costruire i personaggi della favola di Turandot. Una parte del volume è dedicata agli spartiti, al copione ed infine a un viaggio all’interno della scrittura musicale. 

Genitori, nonni e amici non sono solo il pubblico dello spettacolo finale, ma partecipano al percorso dei bambini, cantando e imparando insieme a loro. A compimento del percorso, c’è la messa in scena dello spettacolo finale in teatri di prestigio come, appunto, il San Carlo a Napoli, l'Argentina a Roma o la Pergola a Firenze. 

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Tutti i partecipanti, prendendo parte attivamente allo spettacolo, interpretano insieme ai cantanti e all’Orchestra Europa InCanto, diretta da Germano Neri, direttore Artistico del progetto, i brani studiati nel corso dell’anno, eseguendo movimenti scenici e coreografici, indossando i costumi e utilizzando gli elementi di attrezzeria da loro realizzati.

Scuola InCanto da anni coinvolge nelle sue attività musicali anche gli alunni non udenti della scuola primaria. Tutti gli studenti imparano ad eseguire e segnare alcuni brani con la LIS (Lingua Italiana dei Segni) per poi esibirsi in occasione dello spettacolo finale.

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