(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Uno spettacolo che piace al pubblico,
divertente, di buon ritmo questo 'Don Giovanni' di Molière con
Gianluca Gobbi e Sergio Romano, ma che si riduce a farsa nera e
maschere senza chiaroscuri nell'allestimento firmato da Valerio
Binasco per lo Stabile di Torino e che ha debuttato ora a Roma,
dove si replica fino al 20 gennaio all'Argentina.
Don Giovanni è un libertino ateo che va per la sua strada
verso il nulla e la morte come punizione divina, come può essere
l'uomo che invece sfida Dio e i suoi limiti con una presunzione
di onnipotenza che appunto sarà fermata dal castigo divino, così
che la lettura di questo personaggio parodistico e drammatico in
cui convivono gli opposti, che è gran truffatore e vittima
assieme, è risultata sempre molto complessa e forse affrontabile
principalmente, come è stato fatto, con gli strumenti della
psicanalisi.
La maschera Don Giovanni di Binasco
Il lavoro di Molière nell'allestimento in scena all'Argentina