Cultura

Vino e Cultura con 'Hostaria' a Verona

Fino al 15/10. Novità terza edizione tour per disabili

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 4 OTT - Vino e cultura saranno in scena alla terza edizione di 'Hostaria', dal 13 al 15 ottobre a Verona.
    Attese oltre 30 mila persone provenienti da varie regioni d'Italia, da Germania e Austria per il festival del vino e della vendemmia che vedrà decine di cantine del territorio veronese e di tutta Italia presenti nel cuore di Verona. Novità di questa edizione il tour organizzato da Hostaria fra le vie del festival appositamente dedicato a persone sorde con la traduzione in LIS - Lingua dei Segni Italiana - e a persone cieche o ipovedenti con spiegazioni adatte. Il servizio è curato da associazione AMEntelibera.
    Accanto all'enogastronomia, 'Hostaria' propone un programma di incontri pubblici e suggestioni artistiche con tra l'altro set poetici e musicali itineranti di Massimo Totola, regista, cantante e performer, Stefano Benini, docente, saggista e musicista e Carlo Vanoni con 'Michelangelo e il pupazzo di neve', organizzato dal Teatro Stabile di Verona.
    I centralissimi Castelvecchio, via Roma, piazza Bra, piazza dei Signori, cortile Mercato Vecchio e lungadige San Giorgio formeranno un anello lungo tre chilometri completamente dedicato a eccellenze vitivinicole e specialità gastronomiche, con le "stuzzicherie", gli "spuncioti" e i piatti della tradizione locale. Il vino, leitmotiv del festival, vedrà le selezioni delle migliori cantine del Valpolicella, del Custoza, del Bardolino, del Lugana, del Soave e del Durello e con i produttori di varie regioni italiane.
    E non mancherà il dopofestival sul Lungadige San Giorgio con i live e gli stand dei produttori di birre artigianali d'eccellenza.
    Oltre 40.000 le presenze nelle prime due edizioni di 'Hostaria' che sul tema dell'accessibilità e dell'accoglienza collabora con l'Associazione Dismappa per un servizio di ospitalità per persone con handicap motorio che si muovono in carrozzina (www.dismappa.it/casa-dismappa-verona/) ed ospitalità alberghiera protetta e assistita presso il Gran Can Hotel di Pedemonte, in collaborazione con la cooperativa sociale Azalea.
   

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