(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Una grande capsula in attesa, forse,
di partire. Un pulsante da premere. E due uomini, o forse due
metà della stessa persona, alla vigilia della catastrofe
universale: il mondo sta per esplodere e solo a loro è concesso
di salvarsi, grazie ad una misteriosa invenzione. Ma è davvero
il momento per partire? Pier Giorgio Bellocchio torna in teatro
insieme ad Arcangelo Iannace con ''E' un processo
irreversibile'', testo dello stesso Iannace, dal 10 al 22/1 al
Teatro Argot Studio per la regia di Francesco Zecca. ''Una
commedia fantascientifica, che tra grandi temi e surrealtà,
''racconta - dicono i protagonisti - la voglia di andarsene, il
bisogno umano di confrontarsi, il ruolo di 'funzione' che
abbiamo gli uni per gli altri''. Dopo Roma, lo spettacolo è
ancora in cerca di distribuzione. ''Senza un attore di fiction
di successo oggi è difficile fare teatro - spiega Bellocchio -
Per questo lancio un appello: fatemi recitare in una fiction di
successo così poi posso fare tutti gli spettacoli che
voglio''.(ANSA).
A teatro Bellocchio e Iannace
E' un processo irreversibile a Roma, poi si cerca distribuzione