(ANSA) - ROMA, 30 APR - Le prove vanno avanti a ritmo
sostenute, i tecnici mettono a punto gli ultimi ritocchi, si
incrociano le dita perché la pioggia non funesti la giornata e
gli oltre 50 artisti in cartellone sono pronti a salire sul
palco del concertone del Primo Maggio al Circo Massimo, che per
la prima volta ospita la manifestazione promossa da Cgil, Cisl e
Uil e organizzata da iCompany. La linea artistica si sviluppa
intorno al concept "Ascoltiamo il Futuro #1M2024", per
raccontare il presente e il futuro, in musica e non solo. Perché
la musica, come è stato più volte sottolineato anche questa
mattina nel dietro le quinte del concerto, è ed è sempre stato
veicolo per trasmettere messaggi importanti.
All'esordio da conduttori Noemi ed Ermal Meta. "Spero di
essere all'altezza - dice Noemi, emozionata ed orgogliosa, che
ha preparato anche un discorso sulla violenza sulle donne e la
parità di genere e che come Meta sarà protagonista anche di un
set per cantare alcuni suoi brani -. Questo è un palco con una
grande storia, faro su temi importanti, sentiti dalla comunità:
questo è il ruolo della musica, ben collegata con la realtà di
tutti i giorni". Emozionato anche Meta che dice di sentire "una
grande responsabilità nel traghettare questa serata. Il palco
del Primo Maggio è il più importante in Italia, con la musica
non fine a se stessa ma diffusore di messaggi".
In Rai, intanto, assicurano che la diretta sarà tale senza
slittamenti anche minimi, per eventuali interventi. "Il rischio
è libertà. Non abbiamo paura di questo", dice con fermezza
Simona Sala, direttrice di Rai Radio2 che è voce ufficiale del
concerto. Le fa eco Giovanni Anversa, vice direttore
Intrattenimento Prime Time Rai: "da sempre il Concertone va in
diretta". Per i sindacati confederati, che per la giornata hanno
scelto lo slogan "Costruiamo insieme un'Europa di pace, lavoro e
giustizia sociale", si punterà a mettere in risalto ancora una
volta i diritti del lavoro, la condizione dei giovani, l'Europa
e la centralità che questa ha nella giustizia sociale.
Sollecitati su un eventuale appello dal palco per la
scarcerazione del rapper iraniano Salehi, condannato a morte,
come fatto dal Club Tenco, gli organizzatori non escludono di
poterlo fare: "sarà oggetto di condivisione, ma se non lo
facciamo qui, non c'è altro luogo per farlo", sottolinea
Anversa. (ANSA).
Concertone, occhi puntati su lavoro, giovani ed Europa
Rischio pioggia sulla manifestazione che debutta a Circo Massimo