Tosca, i diritti delle donne e un ponte fra Italia e Argentina

(ANSA) - BUENOS AIRES, 26 NOV - Nel giorno in cui nel mondo si è celebrata la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, il Teatro Coliseo di Buenos Aires ha ospitato un incontro musicale unico, intenso, di cui è stata protagonista la cantante romana Tosca. Con il suo Quintet, l'artista ha mostrato la forza del suo repertorio, basato su testi in differenti lingue di grande densità, e su ritmi evocanti la delicatezza dei sentimenti, la gioia di vivere, il coraggio e la volontà di andare avanti e non arrendersi mai. Dopo che il Covid-19 l'aveva costretta nel 2020 a cancellare un viaggio in Sudamerica e ad esibirsi online, Tosca ha realizzato un sogno facendo le cose in grande. Ha presentato il suo Quintet e offerto uno spettacolo di musica italiana e spagnola, in duo con Teresa Parodi, regina del folklore argentino e latinoamericano.
    L'evento è stato organizzato dal Consolato generale d'Italia a Buenos Aires, quale contributo italiano per la Giornata internazionale dell'Onu per l'eliminazione della violenza contro le donne, sostenuta dall'Italia nell'ambito del suo tradizionale impegno contro ogni forma di discriminazione e di violenza di genere. In un Paese simbolo dell'emigrazione italiana e dello sviluppo di una cultura che in essa ha le sue radici, Tosca ha dato vita a un ponte immaginario, lungo 11.000 chilometri fra Roma e Buenos Aires, interpretando Italiani d'Argentina, un nostalgico testo di Ivano Fossati sui valori di centinaia di migliaia di persone che attraversarono l'Oceano per costruirsi una normale vita di famiglia e lavoro, impossibile nella terra d'origine. Testi di Carlos Gardel, Mercedes Sosa, Maria Elena Walsh, ma anche di Lucio Dalla e Sergio Endrigo, sono stati accolti dal pubblico che si è unito al canto e ha applaudito in piedi per due intense ore, concluse da ripetuti bis e da una toccante interpretazione di Tosca del suo Ho amato tutto.
    (ANSA).