Cultura

Giovanni Baglioni, il 24 marzo esce "Vorrei bastasse"

A più di 10 anni di distanza da precedente disco Anima Meccanica

Redazione Ansa

   Esce il 24 marzo "Vorrei bastasse" (G.Baglioni/Self), il nuovo disco di Giovanni Baglioni, artista fra più i originali nel panorama italiano della chitarra acustica contemporanea solista.
    "Vorrei bastasse" arriva a più di 10 anni di distanza dal precedente lavoro "Anima Meccanica" e contiene otto brani inediti nei quali Giovanni Baglioni conferma un estro compositivo peculiare, accompagnato da una padronanza tecnica affinata attraverso il suo percorso di esecutore e compositore.
    "Vorrei bastasse", fin dalla scelta del titolo, è testimonianza di un sentimento di inquietudine che ha accompagnato l'artista. Da un lato il peso delle aspettative che ha percepito e che lo hanno a tratti scoraggiato e fatto dubitare della scelta del proprio percorso di vita. Dall'altro il malcontento e l'amarezza per un mondo che sembra interessarsi sempre meno all'essenza in favore dell'apparenza, che brama i personaggi perché la musica sembra bastare sempre meno. Questa lotta emotiva si è risolta così come lui stesso racconta: "'Vorrei bastasse' è un atto liberatorio, col tempo ho dovuto riconoscere che la musica è il linguaggio che più mi parla e mi emoziona; ho tentato più volte di allontanarla ma alla fine ha vinto lei, e mi sono dovuto dolcemente arrendere al fatto che sia la mia strada. Vorrei bastasse la musica, perché già nella sola musica c'è tanta passione, dedizione, impegno".
    Il disco è accompagnato dall'uscita in radio del brano "Emisferi" che ha la peculiarità di essere eseguito chitarra e pianoforte in simultanea. "L'idea di utilizzare due strumenti è nata dalla sfida di suonare con una mano sola con la tecnica del tapping una parte pensata inizialmente per due mani. Il risultato è una sorta di dialogo fra i due strumenti che inizia curioso e guardingo, si infittisce e si anima nella parte centrale per poi acquietarsi e rarefarsi nel finale", racconta ancora Baglioni, figlio d'arte che oltre che come solista, ha lavorato in diversi progetti musicali con artisti come Mario Biondi, Stefano Di Battista, Nicola Piovani, Simone Cristicchi, Mario Venuti, Pier Cortese, Filippo Graziani, e lo stesso Claudio Baglioni.

 

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