I Muse annunciano l'uscita del loro nono album in studio dal titolo "Will Of The People" prevista per il 26 agosto su etichetta Warner Records.
"Will Of The People è nato tra Los Angeles e Londra ed è influenzato dalla crescente incertezza e instabilità nel mondo - ha raccontato il frontman della rock band inglese nominata ai Grammy, Matt Bellamy -. La pandemia, nuove guerre in Europa, massicce proteste e rivolte, un tentativo di insurrezione, destabilizzazione della democrazia occidentale, crescente autoritarismo, incendi e disastri naturali e la destabilizzazione dell'ordine globale hanno influenzato Will Of The People. È stato un periodo di preoccupazione e spaventoso per tutti noi poiché l'impero occidentale e il mondo naturale sono minacciati. Questo album è un viaggio personale attraverso quelle paure e la preparazione per ciò che verrà dopo".
La title track dell'album "Will Of The People" porta una provocazione giocosa ad un glam-rock distopico mentre c'è un'innocenza e una purezza nelle trame elettroniche nostalgiche di "Verona". Dall'emozione viscerale di "Won't Stand Down" ai riff pesanti a tinte industriali di "Kill Or Be Killed," o la velocità di "Euphoria," l'album si conclude con il frenetico finale del brano, brutalmente onesto, "We are Fucking Fucked" Sul nuovo singolo della band "Compliance", Bellamy spiega: "Compliance è sulla sottomissione a regole autoritarie e a rassicuranti falsità per essere accettati in un gruppo. Le gang, i governi, i demagoghi, gli algoritmi dei social media e le religioni ci seducono nei momenti di vulnerabilità, creando regole arbitrarie e idee distorte a cui conformarci. Ci vendono miti confortanti, dicendoci che solo loro possono spiegare la realtà mentre simultaneamente diminuiscono la nostra libertà, autonomia e pensiero indipendente".
I Muse saranno in Italia il 17 Giugno in concerto al Firenze Rocks. (ANSA).
Muse, il nuovo album "Will of the people" fuori il 26 agosto
Nuovo brano 'Compliance' già disponibile. Il 17 giugno a Firenze