(ANSA) - PERUGIA, 21 GIU - Per la prima volta, il Festival
delle Nazioni di Città di Castello omaggia la Norvegia. Senza
dimenticare però di recuperare alcuni concerti pensati per la
passata edizione, dedicata invece alla Russia, non eseguiti a
causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria. La
54/a edizione prevede 15 concerti e numerosi eventi collaterali
nei luoghi d'arte dell'Alta Valle del Tevere dal 20 agosto al 18
settembre.
L'omaggio alla cultura musicale del Paese scandinavo darà vita
a un cartellone che è stato presentato sa Perugia, alla presenza
anche di Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria.
Il concerto di Jan Garbarek, è tra gli eventi più attesi della
kermesse musicale. Il celebrato sassofonista e compositore a
Città di Castello si esibirà con lo Jan Garbarek Group composto
dal pianista e tastierista tedesco Rainer Brüninghaus, dal
bassista brasiliano Yuri Daniel e insieme con il percussionista
indiano Trilok Gurtu, ospite speciale di grande pregio.
Il Festival avrà altri ospiti come Giovanni Sollima (che
interpreterà un'originale versione per violoncello solo di
Norvegian wood dei Beatles) e Raphael Gualazzi con un concerto
che si svolgerà nella suggestiva piazza dell'Archeologia. Ma non
solo. Sono attesi anche il Quartetto Vertavo; l'emergente
violinista norvegese Henning Kraggerud (suonerà un prezioso
Guarnieri del Gesù) in duo col pianista Håvard Gimse; e Karl
Seglem con un progetto in prima italiana.
Andranno in scena due progetti speciali con musiche in prima
assoluta commissionate dal Festival: 'Norvegia, spazi
dell'anima' con Caterina Casini e musiche di Michele Mandrelli;
'E quindi uscimmo a riveder le stelle' con Ivano Marescotti e
musiche di Daniele Furlati in occasione del settecentenario
della morte di Dante Alighieri; inoltre 'Ut Musica Pictura',
progetto di musiche rinascimentali dell'Ensemble Sensus per il
cinquecentenario della morte di Raffaello. E ancora ci saranno i
Solisti Veneti, il Trio Hoffmann, il Trio Hermes, il Faccini
Piano Duo; il concerto dei finalisti del Concorso Alberto Burri.
Infine la danza, con la prima italiana del Romeo e Giulietta di
Evgenij Panfilov su musiche di Prokof'ev. (ANSA).
Norvegia protagonista del Festival delle Nazioni
Si recuperano anche alcuni concerti del 2020 dedicati a Russia