(ANSA) - SANREMO, 05 MAR - "Sono molto emozionata anche
perché non sono molto avvezza a palchi televisivi. Mi sento una
madrina di questi giovani, che ho seguito con grande attenzione
e ho cercato di guidare attraverso i miei consigli. Mi ritrovo
molto, mi ricordo quando ero bambina, sognavo il podio, le sale
da concerto. Rivedo quell'emozione, le aspettative, i sogni,
sono felice di seguirli anche in questa fase finale e curiosa
del risultato finale". Così la direttrice d'orchestra Beatrice
Venezi, già in giuria ad AmaSanremo, stasera sul palco
dell'Ariston per la finale delle Nuove Proposte e la premiazione
del vincitore.
"Se Sanremo è un po' lo specchio del nostro paese - dice -
tutta questa attenzione ai giovani è un grandissimo segnale di
innovazione, di modernità. i giovani non sono solo il futuro,
sono già il presente dell'Italia".
La presenza a Sanremo è anche l'occasione per far passare il
messaggio che "la musica classica non è da vecchi: portarla in
un contesto diverso dal solito è veramente importante, consente
di arrivare a un pubblico più ampio, di dimostrare che un
contenuto apparentemente elitario invece appartiene a tutti",
sottolinea. (ANSA).
Sanremo: Beatrice Venezi, mi sento madrina dei Giovani
"La musica classica non è da vecchi, appartiene a tutti"