Cultura

Primo Maggio:Zucchero, non dimenticare lavoratori spettacolo

Bluesman partecipa al Concertone e canta La Canzone che se ne va

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 MAG - Immagini di repertorio e un medley - nel tempo e nelle canzoni - con Per colpa di chi, Baila, il tributo a Freddie Mercury del 1992, Un soffio di caldo. E poi l'ultimo brano pubblicato, La canzone che se ne va (tratta dall'album D.O.C.). Anche Zucchero ha aderito all'edizione speciale di questo Primo Maggio: niente concerto di piazza, ma un spettacolo tv. "Per uno come me che è sempre in giro è dura questa quarantena - racconta in collegamento con Ambra dalla sua casa di Pontremoli -. Passo a casa due tre mesi all'anno, di solito. Se invece ora dovrò stare a casa un anno, non so...", dice e scoppia in una risata malinconica.
    Zucchero, nel suo intervento, ha ricordato tutte le persone che lavorano nello spettacolo, "musicisti, crew, tutti quelli dell'indotto che in questo momento sono fermi e hanno famiglie da mantenere e non sanno cosa succederà nel futuro". Poi alla domanda di Ambra su quale è la prima cosa che farà dopo la quarantena, risponde: "spero di tornare in tour il prima possibile, anche a piedi". Promette poi di tornare sul palco di piazza San Giovanni l'anno prossimo: "da lavoratore dello spettacolo vengo molto volentieri". E infine un augurio al 2020: "stringi il culo e stringi i denti". (ANSA).
   

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