Cultura

Trent'anni fa Abbado e Berliner Philarmoniker a Ferrara

Concerto segnò ritorno in Italia dell'orchestra più importante

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 30 MAR - L'Associazione Ferrara Musica ricorda martedì un anniversario fondamentale della propria storia: il 31 marzo 1990 Claudio Abbado e i Berliner Philharmoniker tennero al Teatro Comunale di Ferrara uno storico concerto, che segnò il ritorno in Italia di quella che era ed è tuttora considerata l'orchestra più importante del mondo. L'anno precedente il direttore milanese e fondatore di Ferrara Musica era stato eletto a succedere a Herbert von Karajan sul podio dei Berliner, e questa nomina aveva acceso ancora di più l'interesse del pubblico e della critica italiani nei suoi confronti.
    L'evento scatenò un'incredibile caccia al biglietto, assegni con importo in bianco inviati in biglietteria, code sotto i portici di Corso Martiri della Libertà, l'organizzazione di proiezioni in diretta nel maxi schermo allestito in piazza Trento e Trieste e in alcuni cinema del centro. Quella sera erano presenti, tra gli altri, Raoul Gardini, Giorgio Napolitano e Francesco Cossiga, il concerto venne ripreso dalla Rai e c'erano a "coprire" l'avvenimento i più importanti quotidiani nazionali. Per l'occasione venne acquistata grazie al contributo dell'Unione Industriali di Ferrara ed installata la camera acustica che tuttora è in dotazione e in uso al Teatro Comunale.
    Il concerto del 1990 divenne storico perché fu il primo di diversi tenuti da Abbado e dai Berliner a Ferrara, nell'ambito di un percorso musicale che si sviluppò negli anni successivi.
    Quella sera vennero eseguiti sei brani dall'opera 6 di Anton Webern, la Sinfonia 'Incompiuta' di Schubert e la Settima Sinfonia di Beethoven. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it