Cultura

S. Cecilia: Caro Pubblico, introduzione ai concerti

Direttore, solista o un critico illustrerà i brani

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 GEN - L' Accademia Nazionale di Santa Cecilia accorcia le distanze con gli spettatori dei concerti sinfonici per facilitare l' ascolto e far apprezzare meglio i brani che verranno eseguiti dall' Orchestra e dal coro. Dal 16 gennaio ogni appuntamento sarà preceduto da "Caro Pubblico", una introduzione di una quindicina di minuti durante la quale il direttore d'orchestra, un solista, un musicologo e in alcuni casi il presidente Michele dall'Ongaro illustrerà il programma della serata mettendo in luce caratteristiche e particolarità delle esecuzioni.
    L'esordio sarà affidato giovedì 16 gennaio (repliche il 17 e il 18 gennaio) ad Antonio Pappano che sarà sul podio con la solista Janine Jansen per il concerto per violino e orchestra di Mendelsshon. Il maestro guiderà poi l'orchestra nell'Ouverture da Re Stefano di Beethoven e nella Prima Sinfonia di Schubert.
    La novità di questa guida all'ascolto nasce proprio dall'espressione "Caro pubblico" con cui il direttore musicale dell' Accademia Nazionale saluta abitualmente la platea prima dei suoi concerti, in particolare quelli di musica moderna con pezzi più difficili e impegnativi, facendo seguire un approfondimento breve e colloquiale sui brani.
    "La grande capacità di Pappano di comunicare con gli ascoltatori e la mia lunga esperienza di tanti anni di programmi radiofonici - ha detto il presidente Dall'Ongaro - ci ha convinti a proporre una spiegazione informale prima di ogni concerto. Il pubblico potrà entrare liberamente anche dopo l' inizio della chiacchierata, che eviterà i tecnicismi e il linguaggio per addetti ai lavori con l' obiettivo di essere un punto di riferimento per quanti hanno voglia di condividere le emozioni, le idee e la bellezza della musica classica e, soprattutto di accogliere il pubblico nuovo che sempre di più si sta avvicinando all'Accademia Nazionale". 'Caro pubblico' potrebbe ospitare, con traduzione, anche i direttori e gli autori stranieri in cartellone con loro opere. Si sta pensando di cominciare con il compositore cinese Tan Dun che sarà sul podio il 6, 7 e 8 febbraio per dirigere la prima esecuzione italiana del suo Buddha Passion. (ANSA).
   

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