(ANSA) - CAGLIARI, 12 MAR - "La musica unisce chi la ama, è
un linguaggio che va al di là delle barriere ideologiche e
politiche e avvicina chi l'ascolta". Uto Ughi, uno dei più
acclamati violinisti del nostro tempo, si racconta in un
colloquio con l'ANSA prima del concerto sold-out che lo vedrà
protagonista al Teatro Lirico di Cagliari dopo l'ultimo concerto
di oltre 15 anni fa.
Una serata tra arte e solidarietà e di grande richiamo per
sostenere la campagna End Polio Now promossa dal Rotary Club in
collaborazione con Cedac e il Lirico, e con la direzione
artistica del maestro Luigi Puddu. otto i riflettori, insieme
all'artista di origini istriane, il pianista Alessandro Specchi,
per un viaggio tra le note d'Europa con un programma raffinato
che spazia da Vitali a Beethoven, da Saint-Sans a Wieniawski e
Sarasate. "E' un programma molto vario ed eclettico che parte
dal tardo 600 e finisce con il tardo 800", sottolinea il
violinista.
Uto Ughi, "la musica unisce chi la ama"
Sold-out al Teatro Lirico per l'atteso concerto dopo 15 anni