(ANSA) - BOLOGNA, 20 AGO - Tanti bolognesi, ma non solo.
Tanti che avevano vissuto con lui o con le sue canzoni gli anni
'70, ma anche tanti giovani, e tra questi i suoi ex studenti,
commossi nel ricordare "l'altra parte" di Claudio Lolli, quella
del docente. Un flusso costante di persone, fin dall'apertura
della camera ardente nella sala Tassinari del Comune di Bologna,
si è stretto intorno alla famiglia - la moglie Marina e i figli
Federico e Tommaso - e agli amici del grande cantautore morto a
Bologna lo scorso venerdì.
Accanto al feretro il gonfalone del Comune listato a lutto e
due foto di Lolli. Tanti i ricordi - in parole e in musica - che
si sono rincorsi. "A nome del Comune e della città - ha detto
l'assessore alla Cultura, Matteo Lepore - voglio esprimere
vicinanza alla famiglia di Claudio, con la qual ci siamo sentiti
in queste ore. Sono arrivate da tutta Italia proposte e idee su
come ricordare Lolli. E' un patrimonio importante e verrà il
giorno in cui ci prenderemo degli impegni, ma oggi è il momento
del saluto".
A Bologna ultimo saluto a Claudio Lolli
In centinaia alla camera ardente. Lepore, 'lo ricorderemo'