Cultura

Paola Rossato, l'impegno in 'Facile

Cantautorato, rock e un duetto rap nel disco della goriziana

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 08 GIU - C'è impegno ma anche ironia in 'Facile', album di debutto di Paola Rossato. Nel disco appena uscito la cantautrice goriziana ha incluso brani che, in premi come Lunezia o Bianca D'Aponte si sono segnalati per una scrittura tutt'altro che 'facile': "Il senso del titolo è nel ritornello della canzone 'Facile' - racconta Rossato all'ANSA -.
    Spesso nella vita si fa come gli struzzi, e io stessa tendevo a scappare dall'idea di pubblicare un disco. Ma ci deve essere ancora spazio per la complessità, il cantautorato non deve morire". Ispirata da Fossati e Guccini, Rossato confronta la mercificazione di bellezza e sentimento ('Il fiore col codice a barre') con il valore delle piccole cose ('Ballata piccola'), canta di case strappate ('E' ancora casa') e di condizioni lavorative ('Non dormo'), brano che spicca per la strofa del rapper Doro Gjat: "L'ho coinvolto perché volevo che questa denuncia del mondo del lavoro arrivasse a più persone possibili".
   

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