(ANSA) - TEL AVIV, 17 MAR - L'opera verdiana più adattata e
rappresentata, Don Carlo conquista il palcoscenico dell'Opera
House di Tel Aviv. Fino al 23 marzo, a Tel Aviv, il maestro
Daniel Oren dirige la nuova produzione del capolavoro di Verdi.
Amore, amicizia, intrighi politici e la battaglia tra potere
religioso e temporale: Don Carlo, su libretto di Joseph Méry e
Camille du Locle, tratto dalla tragedia di Friedrich Schiller,
parte dagli eventi storici di un personaggio classico come
Carlos, Principe delle Asturie e svolge la trama della sua vita.
L'opera è considerata la migliore creazione musicale di Verdi,
quella che ne esprime la visione del mondo liberal-umanista.
Unisce le qualità operistiche, a partire dalle tradizionali arie
del Belcanto, duetti e ensemble creati appositamente ai grandi
strumenti dell'opera francese. La produzione coinvolge un grande
cast di cantanti e strumentisti, tra cui gli italiani Gustavo
Porta nel ruolo di Don Carlo e Carlo Striuli in quello del
monaco. Regia di Giancarlo Del Monaco-Zukerman.
Don Carlo a Tel Aviv dirige Daniel Oren
Successo per l'opera verdiana con nuove tecniche recitazione