Cultura

Lo Stato Sociale, arriva il nuovo album

Amore, lavoro e altri miti da sfatare. 22/4 al Mediolanum Forum

Redazione Ansa

S'intitola 'Amore, lavoro e altri miti da sfatare' il nuovo album firmato Lo Stato Sociale e in uscita oggi. A due anni di distanza dal precedente 'L'Italia peggiore', la band bolognese torna con una scaletta di dieci brani che vanno da '60 milioni di partiti' fino a 'Vorrei essere una canzone'. "Il disco parla di noi e di quello che ci succede attorno - racconta la band - da quel che accade in un mondo messo alla prova da derive autoritarie e che poco si adattano al bisogno di umanità, all'interpretazione dell'intimità e delle relazioni, che sono specchio e sintesi dei nostri pensieri". Con la loro miscela di generi musicali dosati all'interno del medesimo lavoro da studio, Lo Stato Sociale (ovvero Alberto Cazzola, Francesco Draicchio, Ludovico Guenzi, Alberto Guidetti ed Enrico Roberto), più che semplice band preferiscono essere indicati come collettivo. "Abbiamo capito nel tempo che siamo un collettivo - hanno detto loro - e abbiamo capito l'importanza di questa parola, sempre meno usata e sempre più svuotata, in una società che sempre di più muove verso l'individualismo sfrenato, verso il merito come unico presupposto per avere diritti e il successo come unica realizzazione di un'esistenza". Nella scaletta dell'album, anticipato dal singolo 'Amarsi male' che ha superato il milione di visualizzazioni su Youtube, c'è anche il brano intitolato 'Nasci rockstar, muori giudice a un talent show'. "Il brano è stato scritto prima dell'ultima edizione di X Factor - hanno sottolineato i cinque in risposta a chi ha pensato che il brano fosse stato pensato apposta per l'occasione e a proposito di Manuel Agnelli - e non pensiamo che i talent siano il male. Semplicemente non sono qualcosa che può interessare a qualcuno come noi".

  

   Sul versante della musica suonata dal vivo, quella de Lo Stato Sociale è una carriera in crescita, visti i successi fatti registrare negli ultimi anni e visto anche un prossimo e prestigioso appuntamento in calendario. I cinque musicisti bolognesi, il prossimo 22 aprile, suoneranno infatti per la prima volta al Mediolanum Forum di Milano. "La scelta del Forum è una sorta di conseguenza del concerto che abbiamo già tenuto al Paladozza di Bologna - hanno raccontato - e la volontà di andare a suonare nei palazzetti dipende da quella di diffondere la nostra musica su scala più grande ma sempre con la voglia di portare la festa. Questo non significa che da oggi in poi penseremo solo a quel tipo di spazio per i nostri concerti".

  

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