Cultura

Zarrillo, "torno e canto l'amore rinato" - VIDEO

Tour nei teatri. "Molte mie canzoni nell'immaginario collettivo"

Redazione Ansa

A volte ci meravigliamo del perché, nella storia, rimangono impresse le canzoni d'amore ma è la nostra vita, è ciò che genera le nostre motivazioni, i nostri stimoli, la voglia di vivere". Michele Zarrillo è pronto per il nuovo tour che da aprile a fine maggio toccherà undici teatri italiani, con il debutto l'8 a Maiolati Spontini, nelle Marche, per la data zero e la partenza da Napoli l'11 aprile.

Dopo tre anni e mezzo di inattività - salvo live acustici e collaborazioni artistiche - a seguito di un problema di salute, porta sul palco il suo nuovo album di inediti "Vivere e rinascere", pubblicato a febbraio scorso da Universal Music, e torna a cantare l'amore. Una "rinascita" per il cantautore romano: "In questi ultimi anni ho avuto un bel da fare, - ha raccontato all'ANSA Michele Zarrillo - ho una bella famigliola, dei bambini piccoli, sono stato per qualche tempo fermo e poi sono tornati gli stimoli per scrivere questo nuovo album". Il filo conduttore dei dieci brani del disco è, infatti, il più alto dei sentimenti, l'amore, al quale Zarrillo attribuisce un ruolo salvifico. "Nella nostra esistenza è la cosa più importante", spiega Zarrillo, che nel suo disco parla di amore come risposta a tutte le difficoltà, ma anche di un amore imperfetto e delle distanze causate dal passare del tempo che si possono accorciare.

"Mani nelle mani", il brano che ha portato al Festival di Sanremo nella categoria Big, trent'anni dopo aver vinto tra le nuove proposte con "La notte dei pensieri", parla proprio di questo: "È l'invito a non dare nulla per scontato, a non vivere una quotidianità abitudinaria, a riaccendere quei rapporti che magari sono anche sereni ma che mancano dell'entusiasmo di un tempo". "In Vivere e Rinascere - ha proseguito - l'amore è speranza, base e partenza per un futuro di rinascita e fiducia nel prossimo". All'alba dei suoi primi 60 anni, che compirà a giugno prossimo, Michele Zarrillo si guarda indietro con soddisfazione. "Ho alle spalle un percorso ormai molto lungo, di oltre cento canzoni, e molte sono entrate nell'immaginario collettivo". La sua musica continua ad appassionare il pubblico perché "c'è una forte emozionalità e una grande ricettività di tutto quello che ho sempre cercato di dare da quando ho iniziato a fare musica", ha spiegato.

Michele Zarrillo è ora pronto per rimettersi in gioco. In questi giorni, prima dell'inizio delle prove, sta buttando giù scalette, scegliendo brani da tutta la sua produzione. "Canterò il nuovo album - ha detto - ma voglio anche regalare al pubblico i brani della mia carriera che ha amato e ama di più". Si ferma un momento, immagina il suo nuovo debutto. "Sarà bello riuscire ad arrivare sul palco - ha commentato - e poter dire: 'Anche stavolta forse ce l'ho fatta'".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it