Cultura

Lo Stato Sociale, siamo pronti per l'ultimo tour

Parte il 4/6."Dopo estate ci prendiamo pausa di un anno e mezzo"

Redazione Ansa

   "Dopo 4 anni vissuti a mille, facciamo un ultimo tour e poi ci fermiamo per un anno e mezzo". Strano sentirselo dire da Lo Stato Sociale, la giovane band bolognese che nell'ultima serie di live ha collezionato un sold out dietro l'altro, con date anche in Europa (Bruxelles, Amsterdam, Londra, Parigi e Berlino) e dalla quale - in tempo di mercato discografico usa e getta - ci si aspetterebbe un piede spinto sull'acceleratore del successo e della popolarità. Ora invece con 'Gran Fenomeno-Il celeberrimo ultimo tour de Lo Stato Sociale', (al via il 4 giugno da Milano) il gruppo si appresta a salutare il pubblico per un lungo stop rigeneratore a partire dall'autunno. "Abbiamo dato tutto in questo ultimo periodo e abbiamo bisogno di staccare - spiega Bebo, all'anagrafe Alberto Guidetti, batteria e voce del gruppo - per sei mesi ci scordiamo uno dell'altro, poi riprenderemo a scrivere con calma.
   

   Dal punto di vista economico sicuramente ci diamo la zappa sui piedi. Ma abbiamo sempre fatto di testa nostra, fregandocene del buon senso e del fatto che siano il pubblico e la domanda a comandare". I 5 ragazzi, nella formazione attuale dal 2011, hanno all'attivo due dischi e una partecipazione in prima serata al Concertone del Primo Maggio a Roma che ha fatto discutere: censurati prima per un brano troppo "sboccato", infarcito di qualche parolaccia già nel titolo, sono stati ostacolati anche nella scelta di portare sul palco alcune coppie gay per un bacio a sostegno dei diritti civili. "Quella del Primo maggio è stata un'esperienza difficile da raccontare. Per la prima volta, noi che cerchiamo di vivere tutto con leggerezza, nel viaggio verso Roma siamo rimasti in silenzio per 40 minuti. Impressionante quante persone ci siamo trovati davanti. Le polemiche e tutto il resto, invece, sono state ingigantite, anche se a noi piace mettere un po' zizzania. E poi le violenze vere sono altre, non il nostro linguaggio", taglia corto Bebo che non vuol sentire parlare di crisi della band. "Il patto tra noi è chiaro. Si va avanti, fin quando siamo tutti e 5, se anche uno solo decide di lasciare, il progetto de Lo Stato Sociale si interrompe". Il Gran fenomeno tour che sta per iniziare ("il titolo è un pretesto per fare i cialtroni come è da noi") toccherà anche molti festival: tra questi, c'è l'inaugurazione di Rock in Roma, assieme a Caparezza e una nuova puntata continentale con lo Sziget Festival di Budapest.


   Queste le date confermate per il momento: a giugno il 4 a Milano, il 6 a Marina di Camerota (SA), il 13 a Santa Maria a Vico (CE), il 19 a Sant'Egidio alla Vibrata (TE), il 20 a Pordenone. A luglio Lo Stato Sociale sarà a Carpi (MO) il 9, l'11 ad Arezzo, il 17 a Rovereto (TN), il 24 a Collegno (TO), il 25 a Roma, il 30 a Montecosaro (MC). Il 1 agosto a Catania, il 14 a Budapest, il 28 a Castelnuovo d'Assisi (PG), il 3 a Treviso. (ANSA).
   

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