Cultura

De Gregori in radio, condurrà Hit Parade

La cosa più bella? Sovrapporre la mia voce a quella di Luttazzi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "La cosa più bella? Sovrapporre la mia voce a quella di Lelio Luttazzi che annunciava 'Hiiiiiit Parade!'. Quella è la storia". A dirlo è Francesco De Gregori, che da domani sbarca su Radio2 al timone di Hit Parade in onda il sabato e la domenica alle 13 per 3 weekend. Il cantautore romano, che ha appena pubblicato il nuovo album 'Vivavoce', si metterà alla prova nell'inedito ruolo di conduttore radiofonico, svelando la 'playlist' musicale della sua vita, raccontando incontri fondamentali per la sua carriera, ricordando aneddoti legati alla sua musica. "È stato un gran divertimento - dice De Gregori - ho parlato di tutto quello che mi veniva in mente passando da una canzone all'altra". Nella Hit Parade di Rai Radio2 firmata De Gregori si parla di tutto: dall'incontro con Bob Dylan ("A un suo concerto, mi presentarono a Dylan dicendo che era un mio mito. Lui mi rispose così: la mitologia non e' una cosa buona" spiega De Gregori) alla sua amata Roma; dall'influenza della canzone popolare italiana all'importanza delle cover. Su queste, il 'conduttore' De Gregori, rivela: "Da giovane ascoltavo i grandi cantautori e mi sono cimentato anche io in alcune cover. Facevo Vita Spericolata di Vasco Rossi. Quando la cantavo il mio pubblico faceva ohhh, non sapevo se era un cenno di disappunto o di stupore". Anche Vasco Rossi si cimentò in una cover di De Gregori: "Durante un suo concerto a San Siro, Vasco Rossi fece una mia cover. Cantò Generale ma cambio' una parola del testo: invece di notte crucca e assassina, canto' la notte buia e assassina. Per un pò di tempo mi fermavano per strada e mi chiedevano: perche' canti le canzoni di Vasco? "

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