Cultura

Gloria Gaynor dà forfait a serata Rimini, è bufera

Mancata corresponsione di parte del cachet, intervengono le forze dell'ordine per placare il pubblico

Redazione Ansa

(ANSA) - RIMINI, 17 AGO - Gloria Gaynor ha dato forfait a Rimini. Doveva essere lei, regina della disco music anni '70, l'artista di punta dell'evento 'The best disco in town' organizzato da Succi & partners con il patrocinio del Comune. Ma la serata non è finita sulle note di 'I will survive', e l'unica cosa alla quale il pubblico pagante (5.000 persone, biglietto da 23 a 70 euro) è 'sopravvissuto' è stata la delusione. Quando alle 23.45 è arrivato l'annuncio 'per problemi tecnici Gloria Gaynor non si esibirà', è montata la rabbia. Per contenere gli spettatori, giunti anche da altre regioni, che si sono riversati sotto al palco al grido di 'buffoni, ridateci i nostri soldi!', è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine.

L'organizzatore della serata, Gianni Succi, ai carabinieri, che lo hanno sentito questa mattina in caserma, ha spiegato di "aver perso all'ultimo momento un grosso sponsor". Per questo sarebbe stato in dubbio se confermare o meno la serata, ma alla fine ha deciso che lo spettacolo "doveva andare avanti". "Un amico - ha spiegato ai carabinieri - si era offerto di prendere in carico i 'debiti' e pagare la parte residua del compenso per la signora Gaynor e per il service che ha fornito il gruppo elettrogeno per il palco. Ma dall'assegno mancavano alcune migliaia di euro per l'artista e l'agente, quando già la Gaynor era nel camerino, ha deciso di non farla esibire".

Chi ha collaborato all'evento, dall'ufficio stampa ai tecnici, alle agenzie per la prevendita, annuncia azioni legali. Anche l'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea Gnassi, la sta valutando: "E' accaduto un fatto oggettivamente grave che danneggia chi ha pagato il biglietto e la città. Sconcerta ancora di più se si pensa che l'organizzatore, una società privata locale, con i suoi concerti ed eventi, da Ennio Morricone a Nicola Piovani tra Rimini e Santarcangelo, e prima ancora Roberto Benigni negli Stati Uniti, aveva dimostrato di saper organizzare eventi di grande rilievo e qualità". E Gloria Gaynor? Ha twittato nella notte ai "cari amici di Rimini", per spiegare che "era tutto pronto per lo spettacolo, ma abbiamo rinunciato appena saputo che l'organizzazione non avrebbe potuto pagarci". E promette: "Torneremo. #wewillsurvive".

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