Cultura

Boom di presenze per The Sweet Sixties a Castel Sant'Angelo

Sono stati 82mila i visitatori per la mostra sulla moda anni '60

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAG - Boom di presenze per "The Sweet Sixties. Narrazioni di moda", la mostra sulla moda anni Sessanta a cura di Stefano Dominella e Guillermo Mariotto, che si è svolta nelle Armerie Superiori di Castel Sant'Angelo a Roma, dal 27 marzo al 21 maggio. Sono stati 82.000 i visitatori, nei 2 mesi di apertura al pubblico, con un'affluenza media di quasi 4.000 visitatori al giorno.
    Dopo Roma la mostra sarà allestita nelle sale del museo delle Arti Decorative in Montenegro. "Non è la prima volta - commenta la direttrice del museo - che il famoso Monumento romano apre le sue porte per presentare una delle più interessanti manifestazioni della nostra creatività, la moda, con la sua capacità d'interpretare le epoche storiche e rievocarne atmosfere e suggestioni. In questa mostra la rappresentazione degli anni Sessanta attraverso gli stili degli abiti, ci consente di rivivere uno dei periodi più densi d'innovazione e trasgressione della nostra storia più recente". "La mostra ha finalità sociali ed educative come primo obiettivo - aggiunge Dominella. - I look esposti sono il frutto di un'accurata ricerca presso i più importanti archivi storici d'Italia per narrare il passato e farlo scoprire attuale attraverso tecniche dell'eco-sostenibilità come upcycling e re-cycling".
    "Una mostra che restituisce potentissima - ha affermato la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni - una delle innate capacità della moda: fare cultura. Il lavoro di selezione dei look e il percorso dei cinque filoni narrativi riescono perfettamente nell'obiettivo di rappresentare tutta la carica creativa di un decennio che ha segnato la storia e la cui voce risuona ancor oggi". "Al Ministero stiamo lavorando perché la moda sia sempre più valorizzata proprio in quanto cultura e affinché abbia gli strumenti per vincere le sfide del futuro.
    Per favorire la sostenibilità delle imprese culturali e creative, tra cui le imprese della moda, e incoraggiare l'approccio verde lungo tutta la filiera e un comportamento responsabile nei confronti dell'ambiente e del clima, abbiamo deciso di destinare i fondi del Pnrr (pubblicheremo bandi per un importo pari a 30 milioni di euro) per accompagnare la transizione green del settore". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it